L’Ozierese al lavoro per ben figurare in Promozione. Intervista al presidente Gianfranco Dessena
Dopo la vittoria del campionato di Prima categoria «abbiamo confermato lo staff tecnico e adesso stiamo lavorando intensamente per mettere a disposizione di Mister Mura una rosa che possa affrontare al meglio l’impegnativo torneo».
OZIERI | 8 giugno 2025. Al termine di una stagione entusiasmante, in cui è stata quasi sempre in testa alla classifica del proprio girone, l’Ozierese è tornata nel campionato di Promozione. Ovviamente il merito dell’impresa è da dividere equamente fra le varie componenti societarie, la dirigenza, i tecnici e la squadra, che sin dall’inizio del torneo, peraltro, ben supportata dai suoi molti sostenitori, ha subito fatto vedere di che pasta era fatta, centrando alla fine il programmato ed agognato salto di categoria. Abbiamo incontrato il presidente Gianfranco Dessena, che ha risposto così alle nostre domande.
Presidente, i nostri complimenti per il salto di categoria, e il ritorno a livelli più consoni al blasone e alla storia della Società. Quali i segreti del successo finale, mai stato in discussione?
«Per la vittoria del campionato non c’è stato un segreto in particolare. Possiamo dire che tutte le componenti coinvolte hanno dato il massimo. Dalla Società, allo staff tecnico, alla squadra, tutti hanno dato il meglio di loro stessi. Anche i tifosi che non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto. Quando si rema tutti dalla stessa parte, con serietà, impegno e sacrificio, è più facile ottenere risultati importanti».
Oltre al Buddusò, che ha stravinto il girone B del campionato di Promozione, militavano in Prima categoria anche l’altra nobile decaduta Oschirese, e poi il Pattada ed il Bottidda, piazzatisi i primi due al terzo posto ed i goceanini a centro classifica. Potrebbe essere, questo, un segnale di risveglio del calcio locale che, non dimentichiamolo, proprio con l’Ozierese, nella sua storia ormai quasi centenaria, ha conosciuto anche i fasti della serie D nazionale con l’indimenticabile mister Vanni Sanna al timone ed una squadra con tantissimi giocatori ozieresi in campo?
«Ovviamente siamo contenti per il risultato ottenuto dalla nostra società, ma anche per quanto saputo fare dalle altre squadre del territorio. Mi voglio complimentare sia con il Buddusò di mister Terrosu sia con il Pattada di mister Baralla, due ottimi allenatori ozieresi. Anche il Bottidda, che ci ha sconfitto nella partita di andata, da neopromossa ha fatto un ottimo campionato, e sicuramente ha rappresentato la rivelazione del nostro girone. Certo, un bel segnale per il territorio, che nonostante la crisi e la concorrenza delle squadre del Sassarese e della Gallura, a livello calcistico ha ottenuto risultati importanti. Con le idee e il lavoro niente è scontato né tantomeno precluso».
Negli ultimi anni l’Ozierese ha proposto buone squadre anche nel settore giovanile, nel quale si sono messi in buona evidenza molti elementi che potranno essere funzionali alla prima squadra del futuro e riaccendere entusiasmi che proprio in questa stagione si sono risvegliati col brillante score che ha portato in dote il salto di categoria.
«Anche a livello giovanile stiamo facendo un ottimo lavoro. Abbiamo riportato sia i Giovanissimi che gli Allievi nelle categorie regionali, la Juniores si è piazzata al secondo posto nel proprio girone, ed anche i più piccini si sono fatti valere, palesando forti segnali di crescita. Insomma i risultati sul campo sono ottimi, ma ciò che poi conta è che crescano dei ragazzi prima di tutto educati, con una grande passione per lo sport. Ovviamente l’obiettivo finale è quello di far giocare molti ragazzi locali anche nella prima squadra. Quest’anno ben 18 elementi su 25 componenti della rosa erano di Ozieri e anche questo è un risultato che ci rende ancora più orgogliosi del lavoro che da diversi anni stiamo portando avanti».
Immaginiamo che la Società sia già all’opera in vista della prossima e impegnativa stagione. Qualche anticipazione circa gli assetti tecnici e dirigenziali?
«Per quanto riguarda gli assetti della prossima stagione possiamo già dire che abbiamo avuto dei nuovi ingressi di dirigenti che hanno sposato la causa con grande entusiasmo e che annunceremo nei prossimi giorni. Per ciò che concerne invece la prima squadra, abbiamo confermato lo staff tecnico e adesso stiamo lavorando intensamente per mettere a disposizione di Mister Mura una rosa che possa affrontare al meglio l’impegnativo campionato di Promozione, cercando di onorare al meglio la stagione del centenario della nostra gloriosa Società, in assoluto una delle più blasonate di tutta l’Isola».
Si conclude così la nostra chiacchierata col massimo dirigente canarino, facendo sin d’ora gli auguri alla Società per una stagione 2025/2026, che, come detto, segnerà il suo primo secolo di vita, per ulteriori e sempre più importanti successi».
Raimondo Meledina
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