Assemini: tentato furto a Macchiareddu, individuati i 2 autori
Ieri sera ad Assemini i Carabinieri della Stazione di Pirri con l’ausilio di personale del IX Battaglione Carabinieri Sardegna, hanno tratto in arresto per tentato furto aggravato un 36enne del luogo, disoccupato con precedenti denunce a carico. I militari attorno alle 21:30 si sono mossi su disposizione della centrale operativa di via Nuoro, allertata da una telefonata pervenuta sull’utenza 112 da un cittadino, il quale segnalava la presenza di due persone introdottesi all’interno dell’azienda di raccolta rifiuti “San Germano Spa”, nella zona industriale di Macchiareddu. Due uomini dopo aver forzato la porta d’ingresso con strumenti reperiti in loco, stavano infatti tentando di rubare materiali vari.
I militari, giunti nelle immediate vicinanze della ditta, hanno individuato e immobilizzano uno degli autori che nel frattempo stava tentato la fuga. La sua identità è stata confermata dalla visione delle telecamere dell’impianto di videosorveglianza interno alla ditta. L’uomo è stato trovato in possesso delle chiavi di un’autovettura Peugeot di proprietà di una ditta di San Sperate, rinvenuta nelle vicinanze e sottoposta a sequestro anche perché rubata.
Nel proseguo delle indagini i Carabinieri sono riusciti a identificare anche il secondo autore del tentativo di furto, attraverso il rinvenimento del suo portafoglio e di un telefonino cellulare. Anche in questo caso ha contribuito all’identificazione del reo la visione delle immagini dell’apparato di videosorveglianza. Si tratta di un 47enne molto noto alle cronache, nato e residente a Cagliari. Il quale aveva lasciato portafoglio e telefonino cellulare su un bidone all’interno della ditta per potersi muovere con maggiore comodità durante l’attività predatoria ma, all’arrivo dei Carabinieri, era stato preso dal panico ed era scappato lasciando lì chiare tracce della sua identità.