Chiusura punto nascita di Alghero, i cittadini temono che diventi definitiva
![Chiusura punto nascita di Alghero, i cittadini temono che diventi definitiva 1 Sit in ospedale di Alghero](https://www.logudorolive.it/wp-content/uploads/2023/12/Sit-in-ospedale-di-Alghero.jpg)
Nota stampa del Comitato spontaneo a difesa della salute, dal Comitato fiocchi azzurri fiocchi rosa e del Comitato nuovo ospedale.
ALGHERO. Dopo oltre due mesi dalla manifestazione pubblica in difesa della sanità algherese i cittadini, e soprattutto le donne, si sono ritrovati sabato scorso davanti all’ospedale civile per denunciare altri disservizi. Infatti, la recente chiusura per lavori del punto nascita e la riduzione dell’assistenza del reparto di pediatria, rappresenta un ulteriore duro colpo all’utenza di tutto il territorio.
«Le rassicurazioni a mezzo stampa della dirigenza dell’Asl – sottolineano in una nota il Comitato spontaneo a difesa della salute, il Comitato fiocchi azzurri fiocchi rosa e il Comitato nuovo ospedale – nulla cambiano rispetto alle nostre denunce pubbliche e delle rappresentanze politiche del territorio. Il timore infatti è che questa temporanea sospensione del servizio sanitario, possa portare ad un ridimensionamento dei servizi sanitari con l’eventuale definitiva chiusura del punto nascita di Alghero».
![Chiusura punto nascita di Alghero, i cittadini temono che diventi definitiva 2 Comitati a difeda ospedale di Alghero](https://www.logudorolive.it/wp-content/uploads/2023/12/Comitati-a-difeda-ospedale-di-Alghero.jpg)
«Alla luce delle esperienze di questi ultimi anni – si legge ancora nella nota –, denunciamo la mancanza di una seria programmazione dei servizi sanitari del territorio, il continuo avvicendarsi, da parte di un ristretto e poco “segreto” gruppo, di incarichi e dimissioni e poca attenzione alle esigenze dei cittadini sempre costretti a lunghe attese o a rivolgersi al privato. A dominare lo scenario della gestione sanitaria sembra essere l’improvvisazione, una continua emergenza a risolvere problemi contingenti, o assecondare i protagonisti di certa fallimentare politica che non disdegna di usare le strutture sanitarie pubbliche come sfondo propagandistico».
«Ciò che è stato evidente sabato scorso è stata l’assenza dei primi cittadini del territorio, in primis quello di Alghero, considerato che da qualche settimana riveste l’incarico di presidente del comitato socio-sanitario di questo territorio», concludono i tre Comitati.
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