Estorsioni con metodo mafioso a un broker di Olbia, due arresti
Operazione della Squadra Mobile della Questura di Sassari.
OLBIA | 15 luglio 2025. La Polizia di Stato ha arrestato due uomini con l’accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni di un consulente finanziario di Olbia. L’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, è stata eseguita al termine di un’indagine coordinata dalla Procura partenopea e condotta dalla Squadra Mobile di Sassari in collaborazione dei colleghi di Napoli.
Uno dei due è stato bloccato nella notte a Napoli, l’altro a Varese, mentre tentava di lasciare l’Italia. Entrambi si erano trasferiti da qualche tempo a Olbia, dove, secondo gli inquirenti, avrebbero obbligato il broker olbiese, utilizzando metodi mafiosi, a consegnare loro almeno 150mila euro.
Per indurre la vittima a pagare, gli indagati avrebbero vantato l’appartenenza al clan Licciardi, storica organizzazione criminale radicata nei quartieri napoletani di Secondigliano e del Vasto, attiva nell’ambito del dominante cartello camorristico noto come Alleanza di Secondigliano o come Sistema, facente capo anche alle famiglie mafiose dei Contini-Bosti e dei Mallardo.
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