• 17 Ottobre 2025
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Illorai, la festa di San Gavino con i poeti Agus e Bitti e la cantante Maria Luisa Congiu

Illorai
Le due serate in programma venerdì 24 e sabato 25 ottobre.

ILLORAI | 17 ottobre 2025. La significativa strutturazione della gara poetica (s’esordiu, sos temas, sas modas, le schermaglie in duinas, in batorinas e il successivo inserimento di noitolas, bruschistriglias…), che portò Antoni Cubeddu all’ideazione della storica gara ufficiale in piazza Cantareddu, a Ozieri, il 15 settembre 1896, per diventare e rappresentare in modo consimile la “comunicazione teatrale implicita nei modelli dell’oralità”, verrà riproposta a Illorai, dopo diversi anni di assenza, dal confronto tra gli aedi estemporanei Bruno Agus e Dionigi Bitti.

Le dispustas in otada, saranno accompagnate dall’intervento del tenore Mama ‘e su Nie” di Illorai;  la programmazione è prevista per la serata di venerdì 24 ottobre, ore 21.30, e si inserisce nel calendario dei festeggiamenti civili in onore del patrono San Gavino Martire.

Tantissimi, e amati  popolarmente, i mitici cantadores protagonisti dei confronti che animarono in passato le sfide sul palco. Il centro goceanino  ricorda e annovera un “suo” estemporaneo di fama: Giovanni Antonio Carta (Illorai 15.10.1928 – Nuoro 3.01. 2017), considerato “uno degli ultimi grandi improvvisatori di poesia sarda nelle gare che si svolgevano nei paesi. Esordì  nel 1946, a 18 anni a Bonarcado e girò i paesi del nord Sardegna nelle gare poetiche, confrontandosi con i più grandi improvvisatori dell’epoca. Gli riconoscevano metrica perfetta, ma stile pungente”.

L’arte poetica estemporanea della poesia a bolu – tradizione di remote origini e consimile a forme di disputa lirica e teatrale del mondo ellenico antico – risultava essere radicata e praticata principalmente in tutto il Logudoro. Ampia documentazione, sull’improvvisazione in limba sarda con l’uso dell’ottava rima, si ha comunque a partire dal ‘700 e ‘800, con le pubblicazioni di Matteo Madao (Armonie dei sardi, 1787), di Vittorio Angius (Su gli improvvisatori sardi, 1839) e del canonico Giovanni Spano (Ortografia sarda nazionale, 1840).

Dai primi del Novecento, la fortuna e il consenso popolare per la gara “regolarizzata” è diffuso oltre la naturale area logudorese del Cabu de Susu-Tzentru e conquista persino i centri del Campidano; la crescita ha i chiari segni di un fenomenale movimento culturale e sociale che mette in circolo un gradito codice linguistico e letterario. Una particolare aura di attenzione e interesse cinge tutti sos poetes dell’oralità, anche se attualmente bisogna considerare un esiguo numero di praticanti validi dell’arte.

La programmazione per la serata di sabato 25 ottobre, con inizio alle ore 21.30, ospita il concerto di Maria Luisa Congiu, artista tra le più apprezzate e stimate nell’olimpo del canto in Sardegna, a cui ha dedicato approfonditi studi e impegno verso la canzone popolare della tradizione musicale, esaltandone poeticamente il valore linguistico e di contenuti.

Attiva professionalmente dal 1992, autrice di testi musiche, ha pubblicato innumerevoli lavori discografici che la consacrano come artista di valenza continuativa e di grande rappresentatività culturale. A Maria Luisa Congiu si riconoscono importanti e significative collaborazioni e duetti, tra gli altri, con il tenore Francesco Demuro, Maria Giovanna Cherchi, Carla Denule, Ivana Spagna, Tore Fazzi, Istentales; la collaborazione con la Maestra del coro “Santa Lucia” di Triei  e nota artista Manuela Mameli si è concretizzata invece nel CD della corale, pubblicato quest’anno, che include, appunto, il brano Allegria della Congiu: la M° Mameli ha armonizzato la versione che include anche una strofa in limba, arrangiata a tre voci per il coro polifonico ogliastrino.

Maria Luisa Congiu, con le sue canzoni ha conseguito numerosi attestati e omaggiato la memoria di Andrea Parodi e del celebre Maestro del coro “Su Nugoresu” Tonino Puddu; artista di grande sensibilità sociale, si caratterizza  nell’encomiabile impegno per la pace ed attività solidali.

Cristoforo Puddu

PROGRAMMA

Venerdì 24 ottobre
Ore 16:30 primi vespri e Santa Messa
Ore 21:30: gara poetica con Dionigi Bitti e Bruno Agus con accompagnamento del Tenore “Mama ‘e su Nie” di Illorai

Sabato 25 ottobre

Dalle ore 10 alle 13: intrattenimento e giochi per bambini (gonfiabili, animazione, zucchero filato, sculture palloncini, trucco bimbi, musica e baby dance)
Ore 16:30: Santa Messa, processione accompagnata dai cavalieri locali e dai Carabinieri a cavallo
Ore 21:30: concerto di Maria luisa Congiu
Le serate saranno allietate dall’organettista Giuseppe Mulas

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