Monti. Riapre il Cantiere verde, riassunti per 15 mesi 18 lavoratori

Il sindaco Mutzu e l’assessore Casu: «Confidiamo in una soluzione definitiva del problema per un’assunzione in pianta stabile di queste persone».

MONTI | 17 maggio 2025. Dopo una pausa dovuta alla conclusione degli adempimenti burocratici-amministrativi, tempo necessario per “l’aggiudicazione definitiva dell’appalto del servizio di pianificazione e gestione del cantiere a una cooperativa agricola-forestale”, i 18 operai “over 24” hanno ripreso a lavorare. Già impiegati in passato nel cantiere forestale demaniale di Monte Olia (comune di Monti), gestito dall’Agenzia Forestas, avevano maturato il diritto alla riassunzione. Al momento della recente pubblicazione del bando di reclutamento, risultavano disoccupati, condizione che ha consentito loro di sottoscrivere un nuovo contratto di lavoro, valido per i prossimi 15 mesi.
Alla riapertura del cantiere si è arrivati dopo diversi incontri tecnico-politici a Cagliari e il disbrigo burocratico, il cui budget complessivo, per il Comune di Monti, ammonta a 540mila euro.
«C’è stato tutto il nostro impegno», hanno sottolineato con soddisfazione il sindaco Emanuele Mutzu e l’assessore all’agro, Piero Casu. «Confidiamo nella sensibilità politica e nella giustizia sociale della giunta regionale per arrivare a una soluzione definitiva del problema, per un’assunzione in pianta stabile di questi lavoratori. Il nostro obiettivo – hanno aggiunto – è quello di dar loro la certezza lavorativa ed essere accompagnati, in un modo o nell’altro, alla pensione attraverso l’assunzione a tempo indeterminato, con lo scopo di garantire dignità a 18 famiglie montine».
In tutti questi anni, gli “over 24”, per il lavoro svolto, hanno ricevuto unanimi giudizi positivi da parte della comunità montina per le attività svolte nei settori del decoro urbano, la prevenzione degli incendi, il dissesto idrogeologico e le discariche abusive.
La Regione Autonoma della Sardegna ha inserito gli operai nella categoria dei “Lavoratori in utilizzo”. In questo quadriennio la stessa RAS ha erogato ai comuni di Alà dei Sardi, Bono, Bottida e Monti un contributo specifico per la loro assunzione nei cantieri occupazionali.
Giuseppe Mattioli
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it