Olbia, l’Asl Gallura smentisce la notizia della chiusura della Medicina d’urgenza

La Direzione aziendale interviene per rassicurare i pazienti, i loro familiari e gli operatori sanitari.
OLBIA | 11 giugno 2025. «Sono prive di fondamento le voci sulla chiusura dell’Unità operativa di Medicina d’urgenza di Olbia. Il reparto rappresenta un anello fondamentale in un territorio naturalmente votato all’emergenza-urgenza come la Gallura, soprattutto in estate quando si registrano ingenti flussi turistici, superiori a qualsiasi altra area della Sardegna». La Direzione aziendale dell’Asl Gallura smentisce così la notizia circolata in queste ore sulla chiusura della Medicina d’Urgenza.
«Condividiamo lo spirito con cui è stato costruito il modello gestionale dell’emergenza-urgenza ed è nostra intenzione potenziarlo, non smantellarlo. Questo processo riguarderà tutta la Gallura, che da sola intercetta più del 40% di tutti i turisti che sbarcano nell’Isola. A breve saranno nominati i responsabili anche all’interno dei presidi di Tempio Pausania e La Maddalena e sarà resa pienamente operativa e organica la rete hub e spoke. La Medicina d’urgenza rappresenta un vero e proprio “scudo” per il Pronto Soccorso di Olbia, ma anche per quelli dell’Alta Gallura e dell’isola parco. Stiamo lavorando a percorsi gestionali che riguardano tutti e tre i Pronto Soccorso e percorsi intradipartimentali ospedale-territorio per favorire la dimissione precoce e la presa in carico dei pazienti cronici sul territorio. Rassicuriamo perciò i pazienti, i familiari e gli operatori sanitari – conclude la Direzione aziendale – perché non c’è nessun rischio di chiusura della Medicina d’urgenza, struttura per la quale si lavora in funzione di un potenziamento e dell’estensione su tutto il territorio gallurese».
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