• 28 Settembre 2025
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Ozieri, ancora aperti i termini per partecipare al Premio biennale per Cori tradizionali sardi

Premio Biennale Cori Ozieri
La manifestazione, giunta alla XVI edizione, è prevista per il prossimo 6 dicembre con l’esibizione pubblica delle formazioni iscritte.

OZIERI | 28 settembre 2025. Scadono lunedì 6 ottobre i termini per poter partecipare alla XVI edizione del Premio biennale Città di Ozieri per Cori tradizionali sardi, la cui cerimonia si terrà sabato 6 dicembre. La scheda di adesione, il regolamento aggiornato e tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.biennaleozieri.it

Nella precedente edizione sul gradino più alto del podio salì il coro Montalbo di Siniscola con il brano “Tue Ses”, vincitore nella sezione tradizionale. Altri premi sono assegnati per la categoria evolutiva, la migliore voce solista, la migliore esecuzione e più varie menzioni tra cui quella speciale della giuria, data nella scorsa edizione al coro femminile Tonara per il brano “La Maestra”.

Nato con l’intento di «ritrovare e recuperare i valori dell’identità sarda, con un’attenta lettura e riflessione del passato, considerata la complessità e la varietà dei suoi dialetti e parlate» – come si legge nello Statuto dell’associazione omonima –, il Premio non è quindi solo un concorso ma è stato pensato per essere, e negli anni è diventato, un appuntamento imperdibile nel quale gli operatori culturali del settore si incontrano per condividere esperienze e proposte per il recupero delle forme espressive (musicali e poetiche) più ricche del canto polivocale sardo. Un «patrimonio culturale in continuo divenire, ricco di potenzialità che devono e possono essere valorizzate, attraverso l’emancipazione delle attuali condizioni di incerta rielaborazione e di scarsa codificazione» dicono i promotori dell’associazione, nata nel 1987 da un’idea di Antonello Lai e dall’iniziativa di appassionati del canto tradizionale polivocale della Sardegna: Pinuccio Aini, (già presidente del Coro città di Ozieri e primo presidente dell’associazione Biennale), Mario Meledina, Piero Ghisaura, Antonio Salis, Gavino Salis, Eleuterio Longu, (già presidente della Pro-Loco), Rossano Sgarangella e Giovanni Becugna. 

La prima edizione del Premio andò in scena nel 1988 e da quella data ha continuato negli anni non solo a celebrare l’eccellenza ma anche, come detto, a «educare indicando ciò che non si deve fare piuttosto che ingabbiare in schemi rigidi la creatività dei maestri e dei cori stessi» si legge nel regolamento. Una “mission” che viene svolta attraverso lo strumento della audizione privata, che anche quest’anno si terrà nell’auditorium dell’ex convento di San Francesco. Ai vincitori vengono consegnati premi in denaro, “borse di studio” da investire sulla crescita del coro.

A giudicare i partecipanti, che presenteranno un brano inedito, sarà una giuria composta da esperti di altissimo livello, stabile nel tempo, e allargata al segretario del “Premio Città di Ozieri di Poesia e letteratura Sarda” e a etnomusicologi. L’esibizione pubblica si terrà nel teatro civico Oriana Fallaci e anche quest’anno tutto il materiale registrato andrà ad arricchire il già prezioso pacchetto documentale in possesso dell’associazione, che intende renderlo fruibile attraverso la collaborazione con la biblioteca comunale di Ozieri, il sistema bibliotecario territoriale del Logudoro e il costituendo “Centro di documentazione della Letteratura Sarda” legato al Premio Ozieri.

La partecipazione al Premio è subordinata alla conoscenza e all’accettazione del regolamento. Ogni comunicazione dovrà essere indirizzata a “Premio Biennale Città di Ozieri per Cori Tradizionali Sardi” – c/o Pinuccio Aini” Via Giovanni Falcone – 07014 – Ozieri (SS) – recapiti del Premio: 079 787281 – fax 079 786647– cellulare 347 8175148-mail: biennaleozieri@yahoo.it.

A.C.

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