• 8 Novembre 2025
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Ozieri, il centro cittadino “ostaggio” degli storni

Guano storni Ozieri
Residenti e commercianti esasperati da sporcizia e cattivi odori. Si riaccende il dibattito sulle soluzioni, con lo sguardo alla soluzione adottata nel passato.

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OZIERI | 8 novembre 2025. Il centro di Ozieri, in particolare piazza Cantareddu e le vie adiacenti, si trova da tempo a fronteggiare un problema tanto fastidioso quanto difficile da risolvere: l’invasione degli storni e il conseguente accumulo di guano. Un fenomeno che, con il suo carico di sporcizia, cattivi odori e potenziali rischi alla salute, sta mettendo a dura prova la pazienza di residenti e commercianti, sollevando interrogativi sulle possibili soluzioni a lungo termine.

Il problema, che si ripresenta ciclicamente, vede come epicentro gli alberi che adornano la piazza e le aree limitrofe. Qui, al calar della sera, migliaia di storni trovano rifugio, trasformando marciapiedi, panchine, tavolini dei locali all’aperto e auto in sosta in un vero e proprio tappeto di deiezioni.

Oltre al danno estetico e al forte odore, la presenza massiccia di guano solleva preoccupazioni di carattere igienico-sanitario. Gli escrementi degli uccelli, infatti, sono potenziali veicoli di agenti patogeni e possono contribuire al diffondersi di malattie. Inoltre, in caso di pioggia rappresenta un pericolo per la sicurezza dei pedoni.

Caredda ottobre

Di fronte a questa problematica, presente anche nel quartiere di San Nicola, il pensiero di molti cittadini è tornato a una soluzione sperimentata con successo in passato. Circa vent’anni fa, nel 2005, l’allora Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Cubeddu decise di ingaggiare un falconiere per allontanare gli storni in maniera ecologica e non cruenta. L’iniziativa si rivelò efficace, liberando per un lungo periodo il centro urbano dal fastidioso problema e riducendo al minimo sporcizia, tanfo e rischi per la salute pubblica. Anche l’ex primo cittadino Ladu aveva adottato una soluzione simile.

L’utilizzo di falchi addestrati, predatori naturali degli storni, è una pratica di allontanamento volatili che ha dato buoni frutti anche in altre città, inducendo gli stormi a cercare dormitori alternativi lontano dalle aree urbane.

Al momento, non è chiaro se l’attuale Amministrazione comunale di Ozieri stia prendendo in considerazione di riproporre la soluzione dei falconieri o di adottare altre misure di contrasto al fenomeno. La questione, tuttavia, rimane di stretta attualità e richiede un intervento ponderato e, si spera, risolutivo, per restituire il centro cittadino alla sua piena fruibilità e decoro.

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