Tula, venerdì l’inaugurazione della piscina comunale

La struttura, costata oltre 800mila euro, sarà aperta al pubblico fino al 31 agosto.

TULA | 11 giugno 2025. Sarà inaugurata questo venerdì alle 19 la nuova piscina comunale di Tula, primo tassello della futura cittadella dello sport e del divertimento che l’Amministrazione comunale intende realizzare nell’area situata nella periferia sud del paese. L’opera, costata poco più di 800 mila euro, è stata finanziata interamente con fondi comunali. Il progetto è stato curato dall’architetto Salvatore Murgia, che ha diretto anche i lavori.
La piscina, realizzata sulla base di un brevetto innovativo della ditta Biodesign, occupa una superficie di circa 300 metri quadrati e raggiunge una profondità massima di 140 cm. Su indicazione dell’Amministrazione comunale, con l’intento di ricreare un ambiente marino il più simile possibile a quello delle coste isolane, il progettista ha concepito una vasca dalle linee irregolari, caratterizzata da un effetto spiaggia ottenuto con una particolare miscela di ciottoli, sabbia e quarzo: elementi che le conferiscono un aspetto naturale e unico. Nell’impianto sono presenti anche tutte le strutture di supporto necessarie a garantirne la piena fruibilità da parte dei bagnanti, che potranno godere a bordo vasca di un solarium in prato naturale, circondato da numerose essenze mediterranee.
La gestione del complesso è stata affidata alla cooperativa sociale Pintadera di Pozzomaggiore, vincitrice della gara pubblica. Il servizio partirà ufficialmente sabato 14 giugno e proseguirà fino a domenica 31 agosto. Nella struttura opereranno due bagnini e tre operatori che si alterneranno per garantire accoglienza e sicurezza ai visitatori.

Soddisfatto il sindaco Andrea Becca, che insieme all’Amministrazione comunale è riuscito a mantenere uno degli impegni principali presi a suo tempo con l’elettorato. «Siamo certi che la nuova piscina comunale, oltre a consentire giornate di svago e relax per i residenti e per i non residenti che aspettiamo numerosi, potrà assicurare importanti momenti di socializzazione intergenerazionale. L’auspicio, infatti, è che la piscina possa essere un punto d’incontro e confronto tra varie fasce di età, dall’infanzia fino all’età adulta. Proprio per tale ragione nel nostro comune, grazie a risorse pari ad 1,2 milioni di euro nell’ambito dell’atto aggiuntivo della Programmazione Territoriale tra Regione Sardegna e Unione dei Comuni del Logudoro-Comunità Montana del Goceano – prosegue il Sindaco –, saranno realizzati il nuovo campo di calcio a 11 in erba sintetica e una struttura polivalente, con accesso da via Roma, che sarà a servizio di tutte le attività sportive, sociali e culturali che si svolgono in paese durante tutto l’anno. All’ambito di tale ultimo intervento saranno realizzati, inoltre – spiega ancora il primo cittadino –, anche campi per il bech volley e sarà sistemata l’area prospiciente con il raddoppio del percorso vita attualmente utilizzato da decine di persone che si prendono cura del proprio spirito e della propria salute mediante l’attività sportiva».
I lavori per la nuova piscina sono stati eseguiti dall’I.Co.M. Srl di Fabrizio Murru, che si è avvalsa nel corso delle lavorazioni del supporto della Water Wood Design Srl di Gianluca Usai. «La realizzazione dell’opera così importante e complessa – conclude il Sindaco – ha richiesto anche l’impegno di tutta la struttura comunale a iniziare dal dottor Marco Spano, responsabile unico di progetto, e della geometra Piera Lai, che ha curato gli acquisti degli arredi e delle attrezzature. Non meno importante è stato il contributo della dottoressa Lucia Sechi che ha progettato e definito la fase delicatissima dell’affidamento della concessione di gestione dell’impianto. Prezioso è stato anche il supporto giuridico fornito dalla segretaria comunale dottoressa Gavina Cocco».
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