Cagliari, sequestrati dalla Forestale 3mila esemplari di riccio di mare e 4 kg di polpa

Sanzionate 8 attività per un totale di 12mila euro.
CAGLIARI. Otto violazioni e 12mila euro di sanzioni. Questo il bilancio dei controlli sulla commercializzazione del riccio di mare effettuati dal Corpo Forestale di Cagliari in 33 esercizi, compresi ristoranti, pescherie e banchetti stradali, situati nell’area urbana del capoluogo sardo.
I controlli hanno riguardato la verifica della tracciabilità del prodotto, dell’etichettatura, della misura degli esemplari pescati e di una possibile contraffazione.
Complessivamente sono stati sequestrati 4 kg di polpa di riccio illegalmente conservata, priva di etichettatura e senza documento di tracciabilità, e 3.000 esemplari sottomisura rispetto alle dimensioni consentite, che successivamente sono stati rigettati in mare.

L’operazione si inquadra nel complesso delle attività di controllo operata dal Corpo Forestale sulla filiera del pescato del riccio di mare. Il prelievo eccessivo, che ha impoverito gravemente gli ecosistemi, ha determinato infatti l’imposizione del divieto di pesca e commercializzazione dal 15 di aprile per i prossimi 3 anni, mediante legge regionale.
