La scuola media di Alà dei Sardi protagonista della Code Week EU 2025 con la scacchiera interattiva
Ricevuto un importante riconoscimento europeo per l’innovazione STEM grazie al progetto ideato e realizzato dagli studenti della classe terza con il sostegno delle docenti formatrici Maria Antonietta Piroddi e Maria Lucia Tola, e il supporto della tutor Anna Camboni.
ALÀ DEI SARDI | 4 giugno 2025. La Scuola secondaria di primo grado di Alà dei Sardi, appartenente all’Istituto Comprensivo “D.A. Azuni” di Buddusò, ha ricevuto con il progetto “Esperimenti in codice per CodeWeek 2025” un attestato di riconoscimento per il contributo attivo e significativo offerto al successo dell’EU Code Week con l’ideazione di una scacchiera interattiva. Un premio che sottolinea l’impegno e la creatività dell’istituto diretto dalla dirigente Cristina Vedovelli nel rendere l’apprendimento delle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) non solo più coinvolgente e accessibile, ma esempio di innovazione didattica a livello europeo. L’EU Code Week è un’iniziativa europea nata nel 2013 grazie al gruppo degli young advisors di Neelie Kroes, allora vice-presidente della Commissione Europea con delega all’agenda digitale, con l’obiettivo di avvicinare cittadini di tutte le età alla programmazione e al pensiero computazionale.
Dal 19 al 28 febbraio, studenti e studentesse della classe terza hanno preso parte a un’attività presenziale e interattiva che ha catalizzato l’attenzione non solo della comunità locale, ma anche di altre scuole europee. L’iniziativa si è sviluppata nell’ambito dei corsi di formazione per studenti PNRR D.M. 65, dedicati in modo specifico al potenziamento delle competenze STEM, e ha tratto ispirazione dai percorsi “Un sito web e mille idee: collabora e crea” e “Piccoli scienziati alla scoperta del Sistema Terra”.
Sotto la guida delle docenti Maria Antonietta Piroddi e Maria Lucia Tola, con la collaborazione della tutor Anna Camboni e del resto del corpo docente, i ragazzi hanno progettato e realizzato una scacchiera interattiva. Ogni casella, grazie a un QR code, dava accesso a una pagina dedicata su un sito Google Sites, contenente esperimenti scientifici da replicare. Un’esperienza immersiva che ha trasformato il gioco in un laboratorio aperto, dimostrando come la tecnologia sia uno strumento utile per amplificare la curiosità scientifica.
Il culmine di questo percorso è stato celebrato nella “Giornata della Scienza”, un evento durante il quale la scuola ha aperto le sue porte a genitori e all’intera comunità. L’occasione è stata preziosa per mostrare al pubblico i progetti realizzati dagli studenti, testimoniando dal vivo come la scienza possa essere non solo divertente e coinvolgente, ma anche facilmente accessibile a tutti.
«Il riconoscimento ricevuto dall’EU CodeWeek 2025 non è solo un attestato – commenta la docente Maria Antonietta Piroddi –, ma un vero e proprio trionfo dell’innovazione e della collaborazione. Sottolinea l’importanza cruciale di iniziative come questa nel panorama educativo europeo, che non solo promuovono le competenze digitali e scientifiche, ma ispirano una nuova generazione di pensatori critici e creativi».
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