Ippodromo di Chilivani, Giurainfalsu conquista il 68° Gran Premio sardo

La Scuderia S. Giuliano centra l’accoppiata nel Criterium con Floris e Manpea de l’Alguer e vince anche Il Memorial dedicato al suo fondatore Domenico Manca.
CHILIVANI | 28 settembre 2025. Il Gran Premio sardo, la corsa più attesa della giornata di ieri all’Ippodromo di Chilivani, ha avuto un ritmo sostenuto impresso a lungo da un generoso Grid. I favoriti Gioiamù e Giurainfalsu seguivano da vicino e si erano sfidati in un appassionante sprint finale che aveva premiato la femmina di Gavino Mannu. Risuonava però il sibilo della sirena che annunciava l’intervento d’autorità dei Commissari i quali, vista la ripresa frontale, accertavano la deviazione di Gioiamù verso l’esterno, disturbando così l’avversaria Giurainfalsu. Ne derivava quindi la retrocessione a favore di quest’ultima che regalava l’alloro al suo appassionato proprietario Tore Canu, all’allenatore Pasquale Canu e al fantino Abdilah El Rherras. Terzo Ganimede e quarto Goldrake Star.

Nel Criterium sardo si è verificato un vero e proprio colpo di scena quando l’ospite King Savoy, che aveva controllato la corsa e si apprestava allo scatto finale, si allargava vistosamente al curvone perdendo l’azione. Ne approfittava subito Floris de l’Alguer (Sc. S. Giuliano-L.Chessa-D.Virgilio) che lanciava il suo sprint vincente seguita dal compagno di colori Manpea de l’Alguer per una eccellente accoppiata. Seguivano Alhena Star e Lolloine.
Ha destato un grande entusiasmo nella folla l’Omnium dell’anglo arabo, animato a lungo da un velleitario Brigadore che cedeva sotto l’attacco dei vari Drakaris, Dokovic e poi Eroe de Bonova (P. Tanca-S. Muroni-D. Cirocca) che dimostrava di possedere un’ottima stamina, indispensabile per galoppare sino in fondo ai 2600 metri, avendo ancora fiato per sprintare davanti a Drakaris, Dokovic e Fantastic Day.
Il pomeriggio ippico aveva preso l’avvio con il Premio Fidas per purosangue arabi anziani nel quale Aunar de Pine usciva presto di scena, mentre si metteva in evidenza Eldorado by Japonica che però niente poteva per arginare la progressione dell’ospite Mercurio Go (S. Meattini-A. Fadda) che seguiva i battistrada e alla dirittura scattava in maniera irresistibile per Eldorado by Japonica che regolava a sua volta l’inossidabile Zefiro di Chia (10 anni) ed Eolo di Chia.
Nel Memorial Ciriaco Carru e Walter Frau, piacevole sorpresa da parte di Barno (G. Pitzeri-G.Mascia-F. Brocca- M. Gaias) che, dopo aver rivaleggiato per lo steccato con Never Ending Story la sfidava e la batteva dopo lotta allo sprint. A seguire Oleksander e Ateenosix.
La Scuderia S. Giuliano faceva suo anche il Memorial dedicato al suo fondatore Domenico Manca, grazie a Bull de l’Alguer che controllava la corsa e alla dirittura galoppava in progressione su Usinesa, Zuleyha e Kyllachy Eye.
In chiusura il Premio Antonio Sanna, disputato sotto i riflettori, ha visto il bel successo di Midnight Season (E. Ferraioli-S. Muroni-M. Monteriso) davanti a Poppea de l’Alguer, Land of Giant e Lohengrin.
Diego Satta
In copertina: Gioiamù e Giurainfalsu protagoniste del 68° Gr. Premio Sardo.
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