• 8 Ottobre 2025
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A Pattada si parla di pensioni con Elsa Fornero

Elsa Fornero
Mercoledì 15 ottobre l’ex ministra del Lavoro interverrà in un incontro pubblico al Cinema Santa Croce.

PATTADA | 8 ottobre 2025. Mercoledì 15 dicembre alle ore 18, il Cinema Santa Croce di Pattada ospiterà un incontro pubblico dedicato al tema delle pensioni in Italia, con la partecipazione della professoressa Elsa Fornero, ex ministra del Lavoro e delle Politiche sociali. L’evento rappresenta un’occasione per riflettere sull’importante argomento, ascoltare la voce di chi ha vissuto in prima persona una delle riforme previdenziali più discusse della storia della Repubblica e per confrontarsi sul futuro con la comunità. L’appuntamento è promosso dall’associazione culturale Rinascere, con il patrocinio del Comune di Pattada.

Dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco, Angelo Sini, la parola passerà al dottor Giovanni Antonio Deiana, che introdurrà l’argomento e inizierà a dialogare con l’ex ministra. Durante la serata interverranno anche l’ing. Antonello Deiosso, rappresentante dell’associazione “Rinascere”, e la professoressa Bianca Biagi, docente di Economia all’Università di Sassari

L’incontro, da non perdere, è un’opportunità unica per i cittadini di Pattada e dei comuni limitrofi per approfondire un tema che riguarda da vicino il presente e il futuro di milioni di italiani.

Chi è Elsa Fornero

Economista e accademica torinese, Elsa Maria Fornero — nata nel 1948 a San Carlo Canavese, in provincia di Torino — è una delle figure più discusse della politica economica italiana. Dopo una lunga carriera universitaria, nel novembre 2011 è entrata a far parte del governo tecnico di Mario Monti come ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, con delega alle Pari Opportunità. Il suo nome è legato alla riforma che ha ridefinito il sistema pensionistico e il mercato del lavoro in Italia.

Laureata in Economia e Commercio, Fornero ha iniziato la sua carriera accademica come docente di Economia Politica all’Università di Torino. Dal 2000 è stata professoressa ordinaria di Economia Politica presso la Scuola di Management ed Economia dell’Università degli Studi di Torino, dove ha insegnato macroeconomia, economia del risparmio, della previdenza e dei fondi pensione. Le sue ricerche si sono concentrate sui sistemi previdenziali, pubblici e privati, le riforme previdenziali, l’invecchiamento della popolazione, le scelte di pensionamento, il risparmio delle famiglie e le assicurazioni sulla vita.

Nel 1999 ha fondato il CeRP (Center for Research on Pensions and Welfare Policies), centro di ricerca affiliato al Collegio Carlo Alberto, che è diventato un punto di riferimento per lo studio delle politiche previdenziali in Italia e in Europa.

La svolta è arrivata nel novembre 2011, quando Monti le ha affidato il ruolo chiave di ministro del Lavoro in un momento di emergenza economica del Paese. Durante il suo mandato ministeriale, che è durato fino all’aprile 2013, Fornero ha promosso due provvedimenti destinati a lasciare un segno profondo: la legge 214 del 2011, nota come “riforma Fornero”, che ha modificato i criteri di calcolo delle pensioni e ha innalzato l’età pensionabile; e la legge 92 del 2012, che è intervenuta su mercato del lavoro e ammortizzatori sociali.

Le riforme, presentate come necessarie per la sostenibilità dei conti pubblici, suscitarono forti tensioni sociali. Il caso degli “esodati” — lavoratori rimasti senza stipendio né pensione — diventò emblema del disagio prodotto dalle misure di austerità. Emotivamente, quel periodo è rimasto legato a un episodio simbolico: durante una conferenza stampa, Fornero si commosse fino alle lacrime, ammettendo la durezza della manovra.

Terminata l’esperienza politica, è tornata all’insegnamento e alla ricerca. Dal 2018 è professoressa onoraria all’Università di Torino e nel 2021 è entrata nel Consiglio di indirizzo per la politica economica del governo Draghi. Collabora come editorialista con “La Stampa” e partecipa a conferenze su temi di welfare, riforme e educazione finanziaria.

Nel corso della carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Saint Vincent per l’economia (2001), il Premio INA-Accademia dei Lincei (2003), il Premio “La Mela d’Oro” (2011) e il Premio Ezio Tarantelli (2013), per l’introduzione dell’ASPI, nuovo strumento di sostegno al reddito.

Oggi, Elsa Fornero continua a essere una voce autorevole nel dibattito sui temi sociali. Figura al tempo stesso rispettata e criticata, rappresenta l’immagine di una politica economica fondata sul rigore, ma anche sulla consapevolezza che «dietro i numeri ci sono persone e vite reali».

Elsa Fornero Pattada

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