• 17 Dicembre 2025
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A Ploaghe apre l’Hospice San Giovanni Battista: ospitato il primo paziente

Staff Hospice Ploaghe
La struttura è stata attivata questa mattina dopo l’accreditamento istituzionale. Personale specializzato garantisce prestazioni sanitarie, assistenziali e alberghiere sette giorni su sette.

PLOAGHE | 17 dicembre 2025. È un sassarese di 85 anni il primo paziente ospitato nell’Hospice “San Giovanni Battista” di Ploaghe. La struttura, che può contare su 8 posti letto, è stata attivata questa mattina a seguito dell’accreditamento istituzionale. L’Asl n. 1, con questo nuovo servizio va a potenziare la propria rete assistenziale territoriale, integrandola a quella delle cure palliative oncologiche domiciliari del Nord ovest Sardegna, che può contare anche sui 6 posti letto dell’Hospice San Pantaleo di Sorso, gestiti da un privato accreditato.

Obiettivo dell’Azienda sassarese, attraverso l’Hospice “San Giovanni Battista”, è quello di mantenere accettabile la qualità della vita, alleviare il dolore dell’assistito ed il senso di impotenza dei familiari e ridurre al contempo il numero di ricoveri e di giornate di ricovero in strutture di degenza per acuti. All’interno della nuova struttura viene garantito un complesso integrato di prestazioni sanitarie assistenziali ed alberghiere, fornite in maniera continuativa per 24 ore al giorno, per 7 giorni alla settimana da personale altamente specializzato dell’Asl.

hospice ploaghe

«Con grande impegno e senso di responsabilità l’equipe multidisciplinare di cure palliative dalla giornata di oggi sarà pronta ad accogliere i pazienti, in un luogo di cura che però vuol esser anche di speranza», ha sottolineato Vanna Chessa, direttore della Sc Anestesia territoriale e cure palliative della Asl 1, all’interno del quale si inserisce l’Hospice di Ploaghe.

Possono accedere alla struttura – su proposta del medico di Medicina generale o dei medici ospedalieri – i pazienti che si trovano in quella fase della malattia non più suscettibile di guarigione, e per i quali non risultano adeguate le altre forme di assistenza, come i pazienti in fase avanzata e avanzatissima di malattia, con una presumibile aspettativa di vita inferiore a sei mesi, e per i quali non vi fossero le condizioni per garantire l’assistenza a domicilio.

Hospice è stato realizzato all’interno del compendio dell’ex Fondazione San Giovanni Battista, con un finanziamento Regionale di un milione di euro, che ha consentito di ristrutturato una palazzina di circa 1.200 metri quadri. La struttura si sviluppa su due piani: al piano terra è stata allestita l’area dell’accoglienza, delle attività sanitarie (ambulatori, sala riunione, sala per i colloqui, spogliatoi, palestra); al primo piano sono presenti sei stanze singole e una doppia, per un totale di 8 posti letto, tutte dotate di bagno in camera e poltrona, oltre all’area relax e soggiorno, con annessa cucina attrezzata che verrà a messa a disposizione dei pazienti e dei lori parenti, e agli spazi dedicati alla guardiania e alla preparazione dei farmaci.

In copertina: lo staff dell’Hospice di Ploaghe, diretto dalla dott.ssa Vanna Chessa (al centro)

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