• 4 Dicembre 2024
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Alghero. Digital art e criptovalute, scoperti dalla GdF 120mila euro non dichiarati

Guardia di Finanza Alghero
Nei guai un lavoratore autonomo.

ALGHERO | 14 giugno 2024. La Guardia di Finanza di Alghero ha concluso un’indagine fiscale nei confronti di un lavoratore autonomo attivo nel settore della crypto art, ovvero la creazione di opere d’arte digitali basate sulla tecnologia Nft (Non fungible token). L’indagine ha portato alla luce redditi non dichiarati per un valore di 120.000 euro.

L’attività investigativa, scaturita dall’analisi di un noto marketplace di arte digitale (una piattaforma dove gli artisti mettono all’asta le proprie opere digitali e i collezionisti fanno offerte per aggiudicarsele), ha permesso di individuare il lavoratore autonomo e il suo wallet digitale, sul quale sono confluiti i proventi della vendita di oltre 20 opere d’arte digitali, pagate in criptovaluta Ethereum per un valore complessivo di circa 120mila euro.

Nft, definito come “gettone non copiabile”, qualcosa di unico che non può essere sostituito da altro, assicura all’artista e quindi ai successivi acquirenti dell’opera digitale, un certificato di proprietà sull’opera stessa, potendo così vantare un diritto garantito tramite uno smart contract.

Una volta venduta la singola opera, in alcuni casi anche del valore di quasi 20mila euro, il collezionista acquirente pagava l’artista inviando al suo wallet digitale criptovaluta Ethereum, che successivamente veniva venduta su Coinbase, nota piattaforma exchange, in cambio di euro.

Analizzate, pertanto, le oltre 500 transazioni registrate sul wallet digitale del professionista verificato, associate a più di 20 opere d’arte digitali vendute, è stato possibile ricostruire i redditi sottratti a tassazione e ammontanti per l’appunto a circa 120mila euro.

L’attività ispettiva, condotta dai finanzieri della Compagnia di Alghero, testimonia ancora una volta l’impegno della Guardia di Finanza a contrasto degli illeciti economico-finanziari realizzati anche tramite la rete informatica e le più recenti innovazioni della tecnologia Blockchain e del mondo delle criptovalute, oggetto di disciplina normativa solamente con la recente Legge di bilancio 2023.

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