Blocco dei porti, esposto delle imprese: «Gravi danni economici e sociali alla Sardegna»

“Impedimento ai transiti e imbarchi e sbarchi portuali dei mezzi trasporto merci nei principali hub di collegamento marittimo della Sardegna”. Questa la motivazione dell’esposto presentato ai Questori di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano e inviato per conoscenza ai Prefetti da Claudio Atzori, presidente della Legacoop Sardegna – Salvatore Ferdinando Faedda, presidente della Confcommercio – Paolo Mele, Confagricoltura – Battista Cualbu, Coldiretti – Maurizio de Pascale, Confindustria – Giorgio Delpiano, Confapi – Ignazio Schirru, Casartigiani – Roberto Bolognese, Confesercenti – Ignazio Cirronis, Copagri.
I rappresentanti delle associazioni di categoria, in rappresentanza delle proprie imprese sarde associate, nel documento riferiscono della «gravissima situazione relativa ai principali hub portuali di collegamento marittimo da e per la Sardegna nei quali di fatto, con blocchi o intimidazioni di varia forma e natura, da giorni risultano impediti/ostacolati il transito, l’imbarco e lo sbarco dei mezzi relativi al trasporto delle merci, portando anche alla soppressione delle tratte di collegamento marittimo».
Pertanto chiedono che, «in ragione delle violazioni di legge da accertare e dei rilevantissimi danni economici e sociali che tale situazione comporta per l’intera comunità della Sardegna, si intervenga con la massima celerità e determinazione per ripristinare condizioni e funzionalità operative essenziali a tutela e salvaguardia di essenziali necessità e di diritti primari».
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