• 29 Marzo 2024
  •  

Droga, le attività di prevenzione dei volontari non si arrestano

SARDEGNA CONTRO LA DROGA

I volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga, pronti per una nuova iniziativa. Pronti per la distribuzione di materiale informativo gratuito a centinaia di persone. Pronti per affrontare altre giornate in cui dovranno rincuorare tante persone che vivono vicine ai consumatori di droga e che hanno perso la speranza di vedere il proprio caro stare bene dopo la quantità di disastri a cui lo ha messo di fronte lo stupefacente. Le città nelle quali avverranno le distribuzione sono Cagliari, San Gavino, Nuoro e Olbia, con tutta probabilità anche Oristano sarà sede di queste iniziative, tutte concentrate tra le serata di oggi martedì 1 e mercoledì 2 febbraio.

Ciò che si vuole far comprendere attraverso la prevenzione che avviene con questo tipo di modalità sono i reali effetti della droga. «Troppo spesso – spiegano i Volontari – la considerazione che viene data a questo argomento è veramente scarsa in quanto sembra che la quantità di consumo di stupefacenti faccia sentire le persone arrese. Forse manca la cultura di “aiutare il prossimo” e manca la considerazione di quale valore possa avere una singola vita salvata».

I volontari ricevono in ogni occasione i racconti da parte di persone che hanno qualcuno di molto vicino intrappolato nella morsa della droga e il solo fatto di potergli fare arrivare le corrette informazioni su quelli che saranno gli effetti a lungo termine, fa in modo che coloro che hanno voluto esternare le proprie esperienze possa davvero tendere la mano al proprio caro.

“La droga è l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” disse L. Ron Hubbard. «In effetti è la cultura il primo passo su cui lavorare – continuano i Volontari –, finché andremo dietro a persone prive di attributi che hanno finito per classificare gli stupefacenti nelle categorie di “droga leggera e pesante”, giustificheremo i nostri ragazzi nel momento in cui si introducono a questo mondo fumando lo spinello. È la cultura che deve cambiare e il primo passo perché questo avvenga è l’informazione, un’informazione che abbia la lungimiranza di vedere una società libera dalla droga».

Mamma in Sardegna

Se vuoi ricevere gli aggiornamenti di Logudorolive nella tua casella di posta, inserisci il tuo indirizzo e-mail nel campo sottostante.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.