Olbia, il TC Terranova si conferma campione italiano di tennis in carrozzina

In finale la squadra gallurese composta da Luca Arca, Mario Cabras e Marco Pincella si è imposta per 2-1 sulla compagine toscana del Tennis Giotto.
OLBIA | 14 ottobre 2025. Il Tennis Club Terranova di Olbia ha conquistato il secondo titolo italiano consecutivo nel campionato a squadre di tennis in carrozzina, superando in finale il Tennis Giotto di Arezzo per 2-1. La compagine gallurese, che aveva trionfato l’anno precedente a Bra, ha bissato il successo sui campi del circolo toscano al termine di una sfida equilibrata e combattuta.
Artefici di questo successo è la squadra composta dal campione paraolimpico Luca Arca, Mario Cabras e Marco Pincella. I tre atleti, guidati dal maestro Gioele Tedde e accompagnati dai dirigenti Valentino Coizza e Gianfranco Asole, hanno prevalso sui padroni di casa dopo quattro giorni di competizione che hanno visto protagoniste diciotto squadre provenienti da tutta Italia.
L’incontro decisivo si è sviluppato sui tre match previsti dalla formula. Il primo punto è andato agli aretini grazie alla vittoria di Lorenzo Degl’Innocenti, che ha battuto Mario Cabras con il punteggio di 6-0, 6-3. La risposta della squadra sarda è arrivata immediatamente con Luca Arca, che ha dominato il confronto contro Andrea Morandi imponendosi per 6-1, 6-1 in appena due set.
Il verdetto finale è stato deciso dal doppio, dove la coppia formata da Arca e Pincella ha superato il duo Degl’Innocenti-Morandi con il risultato di 7-6, 6-3, regalando così lo scudetto al sodalizio olbiese.
Il dirigente accompagnatore del Tc Terranova Valentino Coizza ha commentato il successo sottolineando l’importanza dell’esperienza: «Sono felice di questa straordinaria esperienza dopo la vittoria di Bra dell’anno scorso, è una grande emozione lavorare accanto a questi ragazzi. L’avventura di Arezzo poi è stata una soddisfazione immensa, visto che sono stati i tre giocatori che mi hanno fortemente voluto accanto a loro, come si dice: squadra che vince non si cambia. Naturalmente è stata un’altra gioia intensa, strada facendo abbiamo avuto la sensazione di essere una squadra compatta, con le impeccabili scelte del maestro Tedde e l’applicazione di questi ragazzi straordinari. Questa non è una semplice competizione, ma una nuova testimonianza di come il tennis in carrozzina possa favorire l’inclusione, l’autonomia e la crescita personale di questi atleti. La forza e la grinta dei giocatori ci ha portato una vittoria di grande prestigio», conclude Coizza.
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