• 2 Novembre 2024
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Ozieri. Riparte la campagna di sensibilizzazione “Fermati! Apri e denuncia” del Centro antiviolenza

Porta contro violenza donne Bono
Nelle prossime due settimane prevista l’inaugurazione della “porta dipinta” a Mores, Ardara, Bultei, Pattada e l’installazione a Nughedu San Nicolo di un cartello di sensibilizzazione. Ad Ozieri invece il 30 settembre in programma una manifestazione contro la violenza di genere con riprese di un video di comunità.

OZIERI. Il Centro antiviolenza “Spazio Donna” (Cav), in collaborazione con il servizio “App giovani”, ha organizzato una serie di iniziative mirate a combattere la disparità di genere, promuovere la cultura della non violenza e lanciare un segnale forte di dissenso nei confronti della cultura sessista e patriarcale che ancora persiste in molti comuni. In altre parole, l’obiettivo di queste azioni è quello di sensibilizzare la popolazione locale sull’importanza di un linguaggio non violento, libero da pregiudizi e stereotipi, ed educare alla parità tra i sessi e al rispetto della donna.

Su questa linea già dal mese di novembre 2022 è stata avviata la campagna “Fermati! Apri e denuncia”, che sta attualmente coinvolgendo tutti i 16 comuni del distretto di Ozieri e che durerà per tutto il 2023. Questa campagna si basa su due iniziative principali: la “porta dipinta” – progetto artistico ideato dall’artista Doddie – e la cartellonistica di sensibilizzazione.

Maria Foddai

Per quanto riguarda la prima azione, nel corso di questo mese di settembre saranno inaugurate diverse “porte” in alcuni paesi, ognuna con un titolo e un’immagine diversa: “Ombre dal presente” a Mores, martedì 19 settembre alle ore 18:30 con il contributo dell’Associazione “Litteras antigas”; “Selfie” ad Ardara, giovedì 21 settembre alle ore 12, con l’intervento dell’Associazione di Ozieri “Compagnia delle Donne”; “Proiezione” a Bultei, martedì 26 settembre alle ore 18:30, con il contributo dell’associazione “Cambiamentis”; e “Mater Kristy” a Pattada, mercoledì 27 settembre, alle ore 11.00. Le “porte”, come spiega l’artista Dobbie, rappresentano lo «spiraglio che permette di vedere cosa accade nel domestico e viceversa». E per questo devono essere aperte per mostrare quel mondo che, spesso, vittima e carnefice tengono nascosto.

La seconda iniziativa, come già accennato, riguarda invece l’installazione di cartelli di sensibilizzazione all’ingresso di ogni paese per ribadire il messaggio di dissenso contro la violenza di genere e invitare la comunità a sostenere la cultura del rispetto e della non violenza. L’inaugurazione del prossimo cartello di sensibilizzazione, ideato dall’illustratore Nicola Marras, è prevista per venerdì 28 settembre alle ore 17 a Nughedu San Nicolò con il contributo dell’associazione “Rundines”.

Tra le altre importanti attività in programma per settembre, da ricordare la manifestazione, sempre contro la violenza di genere, che si svolgerà a Ozieri in piazza Caduti Ozieresi (quartiere San Nicola) sabato 30 settembre alle ore 10. Durante l’evento verranno effettuate le riprese di un video di comunità, al quale tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

Essendo in programma diversi eventi, alcuni dei quali ancora in via di definizione – fanno sapere dal cav –, il calendario degli appuntamenti sarà costantemente aggiornato. Per restare informati sono a disposizione i canali social del Centro e il sito www.centrofamiglialares.it.

Per info: Cav Spazio Donna via Leonardo Tola n. 20°A – Ozieri, tel. 079 4124774 – e-mail sdspaziodonna@gmail.com

In copertina: l’inaugurazione lo corso 18 novembre della porta dipinta a Bono

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