Pestano a Ortacesus un impiegato di 52anni di Orroli: arrestati 2 fratelli

L’uomo è stato colpito alla testa con una bottiglia e poi preso a calci e pugni da entrambi.
Stanotte a Senorbì, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato per danneggiamento aggravato due fratelli, un 26enne e un 25enne, operai con precedenti di polizia, responsabili della violenta aggressione avvenuta a Ortacesus ai danni di un impiegato di 52 anni originario di Orroli.
Quest’ultimo nel primo pomeriggio di ieri si è recato nella Stazione dei Carabinieri Senorbì, dove ha formalizzato una querela per percosse nei confronti del 26enne, sostenendo di essere stato poco prima aggredito per futili motivi da questi, mentre si trovava nel Bar Piccadilly di via Carlo Sanna.
Alle successive ore 18 circa, mentre stava rientrando a casa, il 52enne è stato raggiunto dal secondo dei due ragazzi che, con la scusa di un chiarimento, lo ha invitato a seguirlo e, facendolo salire sulla propria autovettura, lo ha condotto a Ortacesus nell’abitazione del fratello. Giunto a destinazione, sceso dall’autovettura, l’uomo sarebbe stato violentemente colpito alla testa con una bottiglia in vetro dal 25enne e poi percosso con calci e pugni da entrambi i fratelli.
Dopo essere riuscito a scappare, ha cercato disperatamente rifugio nel vicino Bar Times Club, dove gli sono state prestate le prime cure. Accompagnato all’ospedale di San Gavino Monreale, i sanitari gli hanno diagnosticate significative lesioni.
I due giovani, rintracciati dai Carabinieri, sono stati condotti in caserma ed arrestati. I due presunti aggressori, al termine delle formalità di rito, sono stati posti agli arresti domiciliari nell’abitazione di residenza in attesa di giudizio con rito direttissimo.
