Ploaghe, in arrivo 150mila euro per il cimitero comunale
Previsto l’acquisto di 100 nuovi loculi e l’introduzione di un software gestionale.
PLOAGHE | 1° dicembre 2025. Un nuovo intervento di ampliamento e messa in sicurezza del cimitero comunale è in programma a Ploaghe grazie a un finanziamento complessivo di 150 mila euro. Le risorse, ottenute dall’Amministrazione comunale, provengono per 120 mila euro dall’Assessorato dei Lavori Pubblici della Regione Sardegna, mentre i restanti 30 mila euro saranno cofinanziati con fondi del bilancio municipale.
Il finanziamento permetterà l’acquisto di 100 nuovi loculi, che verranno installati nell’area ampliata di recente attraverso un precedente intervento da 150 mila euro. Tali lavori hanno consentito di predisporre nuovi spazi per far fronte alle esigenze della comunità e di programmare la successiva fase di potenziamento oggi finanziata.
Oltre all’aumento dei posti per la sepoltura, il piano prevede l’acquisizione di nuove attrezzature, come portascopa a gettoni e altri dispositivi funzionali a migliorare la fruibilità del camposanto. Sarà introdotto anche anche un software gestionale dedicato alla mappatura digitale e la gestione informatizzata di loculi, concessioni e servizi, mandando in pensione le procedure finora svolte manualmente. Questa transizione verso il digitale punta a rendere l’organizzazione più efficiente e “smart”, in linea con la filosofia di modernizzazione promossa dall’Amministrazione.
«Questo finanziamento – spiega il sindaco Carlo Sotgiu – ci permette di completare un percorso già avviato, offrendo nuovi spazi e migliorando l’organizzazione del servizio attraverso strumenti moderni e funzionali. Continuiamo con convinzione a investire nella qualità dei servizi pubblici, portando innovazione anche in ambiti che tradizionalmente non ne hanno beneficiato».
Il contributo regionale rientra nell’ambito dell’“Avviso pubblico relativo alla creazione, ampliamento e messa in sicurezza dei cimiteri – L.R. 12/2025”, approvato con una delibera della Giunta regionale dello scorso 5 giugno. Le procedure per l’inizio dei lavori prenderanno il via non appena sarà formalizzata l’apposita convenzione con la Regione.
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