Sassari, il Questore chiude per motivi di ordine pubblico un circolo privato del centro storico

La decisione di sospendere l’attività per due settimane scaturisce da due episodi di violenza, tra cui il pestaggio di un cittadino straniero.
SASSARI | 21 novembre 2025. Il Questore di Sassari ha disposto la sospensione della licenza per 15 giorni di un circolo privato di piazza Mazzotti per preservare l’ordine e la sicurezza pubblica. Il provvedimento, notificato dalla Squadra di Polizia Amministrativa, si è reso necessario dopo due episodi violenti rilevati negli ultimi giorni all’interno e nelle immediate pertinenze del locale.
Il primo, e più grave, risale allo scorso 7 novembre, quando i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono intervenuti per l’aggressione a un cittadino straniero, avvenuta all’interno del circolo come confermato anche dalle telecamere di sorveglianza. L’uomo, pestato sotto gli occhi di numerosi giovani, è stato soccorso dai sanitari e trasportato in ospedale con il volto tumefatto e ferite lacero-contuse sul corpo. Il fatto ha generato nella zona un immediato allarme sociale.
A distanza di una settimana, il 15 novembre, la situazione è nuovamente degenerata. Durante un controllo amministrativo, gli agenti della Polizia Amministrativa non solo hanno riscontrato diverse irregolarità, ma sono dovuti intervenire per sedare una rissa, scoppiata tra due avventori che si stavano colpendo a vicenda nel bancone.
Questi eventi hanno evidenziato, si legge nella nota della Questura, «una situazione di concreto pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica e un clima di persistente tensione all’interno dell’esercizio, suscettibile di generare nuovi episodi violenti e allarme nella cittadinanza, in particolare nel delicato contesto del centro storico».
La decisione di sospendere la licenza, basata sull’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, è stata adottata a fini preventivi. L’obiettivo è infatti quello di «interrompere l’abituale luogo di aggregazione che ha favorito il verificarsi dei disordini», indipendentemente da una diretta responsabilità del gestore.
Sulla porta del locale è stato affisso il cartello che ne sancisce la chiusura temporanea con la dicitura: “Chiuso per disposizione del Questore – art. 100 T.U.L.P.S.” Qualsiasi violazione dell’ordinanza, avverte la Questura, potrebbe comportare la revoca definitiva della licenza.
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it










