Sassari, maxi sequestro di bici truccate

Operazione della Polizia Locale in piazza d’Italia, dove sono stati fermati alcuni rider.
SASSARI | 17 settembre 2025. Undici biciclette modificate per andare veloci come moto, ma prive di targa, assicurazione e soprattutto senza la struttura che le renderebbero sicure, sono state sequestrate ieri sera dalla Polizia Locale a Sassari. L’operazione è stata avviata dopo tre incidenti avvenuti negli ultimi giorni proprio a causa di questi veicoli truccati, che rappresentano un pericolo per pedoni e automobilisti.
Il blitz è scattato intorno alle 19 in piazza d’Italia, dove gli Agenti hanno fermato alcuni corrieri che effettuavano consegne a domicilio. A un primo controllo visivo, le loro bici sono subito apparse non in regola, con motori posticci ma potenti, capaci di spingerle a velocità anche superiori ai 50 km/h, quindi ben oltre i limiti previsti dalla legge (massimo di 6 km/h, o in alcuni casi 25 km/h). I pedali erano stati rimossi e il movimento avveniva esclusivamente tramite acceleratori artigianali collegati al manubrio, accessori che rendevano i mezzi estremamente pericolosi e precari. Inoltre, a differenza delle moto, erano privi di assicurazione e chi li guidava era senza patente e non indossava il casco. Violazioni normative che prevedono multe per migliaia di euro: oltre 4mila per le modifiche e oltre 3mila per quelle specificamente mirate ad aumentare la velocità. A queste si aggiungono le sanzioni per l’assenza di targa e di casco e per la mancata copertura assicurativa.
La Polizia locale ha annunciato che nei prossimi giorni i controlli verranno estesi anche ai monopattini elettrici. Su questi mezzi, la riforma del 2024 ha introdotto nuove regole tra cui l’uso del casco e il divieto di percorrere od occupare i marciapiedi. Negli ultimi giorni gli agenti del Comando di via Carlo Felice hanno già sanzionato diversi conducenti di monopattini, sorpresi senza casco o in due sullo stesso veicolo.
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