Sindia, sequestrata vasta piantagione di marijuana. In manette un 36enne

Le analisi del Ris di Cagliari hanno rilevato un principio attivo tra il 3 e il 10%, ben oltre i limiti consentiti.
SINDIA | 30 settembre 2025. Operazione antidroga dei Carabinieri a Sindia, dove hanno sequestrato oltre 2.200 piante di marijuana e arrestato un uomo di 36 anni del posto. L’attività è stata condotta dai Militari della locale Stazione insieme a colleghi di vari reparti della Compagnia di Macomer e con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna.
L’indagine è partita da un normale servizio di controllo del territorio e dalle successive verifiche. Durante una perlustrazione, i Carabinieri di Sindia hanno percepito un forte odore di marijuana proveniente da un’area circoscritta, a ridosso del centro abitato. Da lì, gli accertamenti hanno portato all’individuazione di un terreno riconducibile all’indagato.
Avviato il controllo, all’interno del fondo i Militari hanno scoperto una coltivazione di circa 2.210 piante, per un quantitativo stimato di più di due tonnellate di sostanza stupefacente. Rinvenuto anche un impianto di irrigazione a goccia e due cisterne da mille litri ciascuna. Eseguite le analisi dagli specialisti del Ris di Cagliari, le piante di canapa indica alte tra 40 e 100 cm sono risultate contenere un principio attivo tra il 3 e il 10%, ben oltre i limiti consentiti dalla legge.
A Sindia, è il secondo sequestro di marijuana: a fine giugno scorso infatti i Carabinieri della Compagnia di Macomer avevano rinvenuto 300 piante e arrestato due persone in flagranza di reato.
Il procedimento penale nei confronti della persona indagata è tuttora pendente nella fase di indagini preliminari e la sua effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo, ove non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in suo favore.
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