• 18 Novembre 2025
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Al via domani a Olbia la quinta edizione di “Scienza in Piazza”

Scienze in piazza a Olbia
L’evento di divulgazione scientifica è in programma all’aeroporto Costa Smeralda dal 19 al 21 novembre. Coinvolte 20 scuole del nord Sardegna, con 700 studenti e 90 insegnanti di materie Stem.

OLBIA | 17 novembre 2025. È tutto pronto, domani mercoledì 19 novembre si apre la quinta edizione di “Scienza in Piazza”, la tre giorni di divulgazione scientifica dedicata a scuole, famiglie e cittadini di tutte le età. La manifestazione verrà ospitata all’aeroporto Costa Smeralda che fino al 21 novembre diventerà un grande laboratorio scientifico, dove stupirsi, fare domande e imparare.

Sono ben 20 le scuole del nord Sardegna coinvolte, con 700 studenti e 90 insegnanti di materie Stem, oltre ai 18 relatori che prenderanno parte alle conferenze. Conferenze che sono al centro di una delle novità di quest’anno: diversi alunni, infatti, in classe o da remoto, hanno partecipato attivamente alla loro realizzazione, diventandone protagonisti a tutti gli effetti.

Il focus delle conferenze sarà l’Einstein Telescope, a cui sarà dedicata un’intera giornata. I relatori che racconteranno il progetto europeo saranno il professor Domenico D’Urso responsabile nazionale di ET-UNISS-INFN, il ricercatore internazionale Davide Rozza e la dottoressa Silvia Casu dell’Istituto nazionale di astrofisica.

Un’altra novità riguarda i laboratori. Uno, in particolare, sarà dedicato alla filosofia e al tema della “crisi”, che verrà affrontato con un approccio multidisciplinare, attraverso riflessioni teoriche ed esperienze visive, sonore e cinematografiche.

«“Scienza in Piazza” è una grande festa della conoscenza e della curiosità – dice Sabrina Serra, assessora alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di Olbia – Vedere tanti giovani con il loro entusiasmo e le loro idee è il segno tangibile e più bello del cammino verso il futuro che città e scuola hanno intrapreso insieme. Significa anche che stiamo costruendo una comunità più consapevole, che ha spirito critico e creativo». «Ringrazio Geasar per l’ospitalità, la professoressa Carbone che con la sua passione e competenza continua a dare un contributo prezioso alla crescita dei nostri giovani, l’associazione Amici della Biblioteca con il suo presidente Matteo Micozzi, tutte le scuole, i docenti e chi ha collaborato per realizzare questa quinta edizione».

«La manifestazione – spiega Antonietta Carbone, la coordinatrice dell’intero progetto – è nata per avvicinare i cittadini alla scienza, perché è una disciplina che permettere di comprendere meglio la realtà e di costruire con coscienza il futuro». Ma non solo. «“Scienza in Piazza” è molto più di un evento – continua – è un vero e proprio percorso pensato per far sì che gli studenti sviluppino competenze disciplinari, emotive e relazionali, attraverso strategie che mettono al centro la crescita personale».

Tra gli obiettivi, poi, anche quello di dare ai giovani delle opportunità. «Olbia cresce, ma non è immune dallo spopolamento – interviene Matteo Micozzi, presidente dell’associazione Amici della Biblioteca Civica Simpliciana – L’aeroporto è luogo di partenze e arrivi, simbolo di possibilità. Noi vorremmo far sì che i giovani sentano che anche nella loro città possono “decollare” verso nuove passioni e nuove prospettive. La cultura e la scienza possono essere un collante».

Il programma
  • Il 19 novembre, dopo il taglio del nastro fissato alle 10 e un concerto alle 10.30, l’appuntamento è con una serie di conferenze tutte dedicate all’Einstein Telescope. Dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 17.30 (orario di inizio dell’ultima) diversi esperti si alterneranno nell’Aula Magna al primo piano per illustrare il progetto europeo.
  • Il 20 e il 21 novembre, dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 17.30 spazio agli studenti. Il piano terra dell’aeroporto, infatti, ospiterài loro exhibit, delle vere e proprie esposizioni dove gli alunnispiegheranno ai visitatori i loro esperimenti e progetti scientifici, anche interattivi, realizzati nel corso dell’anno con il supporto degli insegnanti.

Non mancheranno poi le conferenze. Dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 17.30 (orario di inizio dell’ultima) diversi docenti ed esperti affronteranno i temi più disparati, dando particolare attenzione all’intelligenza artificiale e alle sue implicazioni nelle neuroscienze, nella medicina, nell’economia, ma anche nell’arte e nella musica. Ma si faranno approfondimenti anche sulle questioni ambientali e riflessioni su beni culturali e letteratura. Entrambi i pomeriggi di divulgazione saranno aperti alle 15 da esibizioni musicali.

Immancabile, poi, l’appuntamento con i laboratori, dove si apprenderanno i rudimenti del linguaggio Python, cioè il linguaggio dell’A.I. e si tratterà la didattica ludica. Protagonisti sempre gli studenti.

L’evento è organizzato dall’associazione Amici della Biblioteca Civica Simpliciana Olbia, dalla sezione di Olbia di Mathesis e dal Comune di Olbia in collaborazione con Geasar SpA, l’Uniss, la sezione Aif di Sassari e con il patrocinio del presidente del consiglio della Regione Sardegna e dell’UniOlbia.

Informazioni utili

Il parcheggio dell’aeroporto sarà gratuito per tutti i partecipanti alla manifestazione. All’uscita sarà sufficiente esibire al personale addetto per la scansione del Qrcode il biglietto dell’evento che verrà consegnato all’ingresso dai ragazzi dell’accoglienza e il ticket del parcheggio.

Le auto potranno sostare nel parcheggio principale, così come i motocicli, a cui, in particolare, è dedicato il settore B6. Degli spostamenti degli studenti, invece, se ne occuperà sempre gratuitamente l’Aspo, l’azienda che gestisce il trasporto urbano nella città di Olbia.

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