Tergu, paura per un 90enne disperso nella “Valle dell’Inferno”: salvato dai Carabinieri
L’anziano, andato a portare al pascolo alcuni capi di bestiame, non ha fatto rientro a casa all’ora stabilita. Scattate le ricerche, a cui hanno partecipato anche alcuni cacciatori della zona, è stato trovato nella notte in una piccola scarpata rocciosa, infreddolito ma in buone condizioni di salute.
TERGU | 29 novembre 2025. Ore di apprensione si sono concluse con un sospiro di sollievo per la disavventura di un novantenne, disperso dalla serata di giovedì 27 novembre nelle impervie campagne di Tergu. L’uomo, originario di Castelsardo, è stato rintracciato e tratto in salvo nel cuore della notte, grazie all’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Valledoria e di alcuni cacciatori locali.
L’allarme è scattato in tarda serata, quando i familiari hanno contattato la centrale operativa. L’anziano, come sua abitudine, si era recato in località “Valle dell’Inferno” per portare al pascolo alcuni capi di bestiame, ma non aveva fatto ritorno a casa all’orario concordato. Ad angosciare ulteriormente i suoi cari, il fatto che il suo cellulare risultava irraggiungibile, facendo temere il peggio.
La segnalazione ha dato il via a un’immediata mobilitazione. I militari dell’Aliquota Radiomobile di Valledoria e della Stazione di Sedini hanno avviato le ricerche, rese complicate dall’oscurità, la fitta vegetazione e la complessa orografia della zona. Alle operazioni hanno collaborato anche alcuni cacciatori del posto, la cui conoscenza del territorio si è rivelata preziosa.
Dopo ore di ricerche serrate, l’uomo è stato finalmente individuato in fondo a una piccola scarpata rocciosa. Per il recupero si è reso necessario l’impiego di una fune, con la quale i militari e i cacciatori sono riusciti a raggiungere il novantenne e a riportarlo in un luogo sicuro.
Nonostante la grande paura e la stanchezza per le ore trascorse al freddo, l’uomo è stato trovato in buone condizioni di salute generali è stato successivamente affidato ai familiari, che lo hanno potuto riabbracciare dopo ore di grande preoccupazione.
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