A Ploaghe apre l’Hospice “San Giovanni Battista”

Saranno disponibili 8 posti letto per pazienti oncologici che si trovano in uno stadio della malattia avanza e non più suscettibile di guarigione. L’apertura con i primi ricoveri, il prossimo 17 novembre.
PLOAGHE | 30 ottobre 2025. L’Asl n. 1 apre l’Hospice “San Giovanni Battista”: la struttura realizzata a Ploaghe ospiterà i primi pazienti dal prossimo 17 novembre. L’Azienda sanitaria sassarese potenzia così la propria rete assistenziale territoriale con l’attivazione di un Hospice residenziale che si integra alla rete delle cure palliative oncologiche domiciliari del Nord ovest Sardegna. Alla struttura, secondo il parere del Medico di Medicina generale o dei Medici ospedalieri, potranno accedere i pazienti che si trovano in quella fase della malattia non più suscettibile di guarigione, e per i quali non risultano adeguate le altre forme di assistenza (come i pazienti in fase avanzata e avanzatissima di malattia, con una presumibile aspettativa di vita inferiore a sei mesi, e per i quali non vi fossero le condizioni per garantire l’assistenza a domicilio).
Sono 8 i posti letto che andranno ad offrire un complesso integrato di prestazioni sanitarie assistenziali ed alberghiere, fornite in maniera continuativa per 24 ore al giorno, per 7 giorni alla settimana da personale dell’Asl di Sassari. L’obiettivo è quello di mantenere accettabile la qualità della vita, alleviare il dolore dell’assistito ed il senso di impotenza dei familiari.
Con l’attivazione dell’Hospice l’Asl intende ridurre il numero di ricoveri e di giornate di ricovero in strutture di degenza per acuti; inoltre punta a completare l’offerta assistenziale delle cure domiciliari integrate nel territorio, e migliorare la qualità dei percorsi di continuità assistenziale.

La struttura. All’interno del compendio dell’Ex Fondazione San Giovanni Battista, l’Asl di Sassari, con un finanziamento Regionale di un milione di euro, ha ristrutturato una palazzina di circa 1.200 metri quadri, destinandola all’Hospice. L’edificio, su due piani, ospita al piano terra l’area dell’accoglienza, delle attività sanitarie (ambulatori, sala riunione, sala per i colloqui, spogliatoi, palestra); al primo piano sono presenti sei stanze singole e una doppia, per un totale di 8 posti letto, tutte dotate di bagno in camera e poltrona, oltre all’area relax e soggiorno, con annessa cucina attrezzata che verrà a messa a disposizione dei pazienti e dei lori parenti, e agli spazi dedicati alla guardiania e alla preparazione dei farmaci.

In questi mesi lavorato tanto e quando si lavora e si è seri i risultati arrivano – ha sottolineato il commissario straordinario della Asl di Sassari, Paolo Tauro (nella foto in alto) –. Per noi, l’Hospice, è una casa confortevole e bella per persone che hanno bisogno di cure palliative: è il segno di una comunità che vede il bisogno di salvezza. Sarà una “casa per la vita”, in cui poter serenamente concludere la propria esistenza terrena. L’Hospice entrerà in funzione a metà novembre; le camere singole sono personalizzate, gli arredi presentano i massimi standard di qualità in modo da offrire ambienti accoglienti ed esteticamente belli. Le visite di familiari e amici sono libere durante tutta la giornata; in particolare un familiare per ogni ospite può fermarsi a dormire in camera grazie ad una confortevole poltrona letto», ha concluso il commissario Tauro.
«Dopo oltre 20 anni di attesa e di “battaglie” portate avanti dalle associazioni, dai sanitari, dai politici e dai cittadini, inauguriamo il tanto atteso Hospice che costituisce un nodo essenziale della Rete di Cure Palliative e che va ad integrare le già esistenti cure palliative domiciliari», ha ha dichiarato Vanna Chessa, direttore della Sc Anestesia territoriale e cure palliative della Asl 1, all’interno del quale si inserisce l’Hospice San Giovanni Battista di Ploaghe. «Gli 8 posti letto si vanno ad aggiungere ai 6 già presenti nell’Hospice San Pantaleo di Sorso con l’auspicio che si possa arrivare ai 24/30 previsti dal Piano di Potenziamento delle Cure Palliative per la popolazione della Asl di Sassari. Con grande impegno e senso di responsabilità l’equipe multidisciplinare di cure palliative il 17 Novembre sarà pronta ad accogliere i primi pazienti», assicura Chessa.

Alla cerimonia di inaugurazione tenuta oggi, oltre al commissario Tauro, erano presenti il direttore sanitario della Asl 1, Piero Delogu e il direttore dei servizi socio sanitari, Gianfranca Nieddu, i vertici di Aou Sassari, con Mario Palermo, i rappresentanti del territorio, l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Antonio Piu, la presidente della Commissione Sanità, Carla Fundoni, per l’assessorato alla Sanità, Daniele Cocco, oltre ai consiglieri regionali del territorio, il sindaco di Ploaghe, Carlo Sotgiu, i rappresentanti del terzo settore, il coordinatore regionale del tavolo tecnico delle cure palliative, Salvatore Salis.
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