Al via i campionati di calcio, obiettivi e ambizioni delle squadre del Logudoro, Monte Acuto e Goceano

Esordio stagionale domenica del Buddusò in Eccellenza, dell’Ozierese e dell’Atletico Bono in Promozione.

OZIERI | 8 settembre 2025. Nelle prossime settimane avranno inizio tutti i campionati dilettantistici di calcio che vedranno, fra le altre, molte “nostre” formazioni ai nastri di partenza nelle varie categorie.
Campionato di Eccellenza
Partendo dall’alto, domenica 14 settembre farà il nuovo esordio in Eccellenza il Buddusò, autore di un’esaltante doppia e consecutiva promozione che lo ha portato a rappresentare il calcio locale ai massimi livelli. Al timone della società ancora Stefano Chiavacci e sulla panca sempre Ferruccio Terrosu. L’allenatore ozierese con la collaborazione del preparatore atletico Adriano Lavena, del preparatore dei portieri Pier Paolo Pisanu e del direttore sportivo Gian Piero Uleri, guiderà una formazione che si gioverà dell’inserimento di nuovi atleti nelle diverse zone del campo – che andranno ad aggiungersi ai confermati e vincenti elementi della scorsa stagione – e che farà della forza del gruppo e dell’impegno lo strumento principale per centrare la salvezza che, da esordiente nella categoria, resta, contestualmente alla valorizzazione dei giovani locali, il principale obiettivo.
Il campionato di Eccellenza, si sa, è tosto e non privo di insidie, in primis per la presenza delle retrocesse Atletico Uri e Ilvamaddalena, che non fanno mistero di puntare in alto, al pari del rinnovato e blasonato Tempio di mister Giuseppe Cantara – che domenica sfiderà in casa proprio il Buddusò – e dell’Ossese di Giacomo Demartis, da diversi anni, ormai, ai primi posti nella categoria, e che, col Calangianus di Simone Marini, la Nuorese, e le immancabili outsider, vorranno far sognare i propri tifosi, regalando loro una stagione ricca di belle sorprese.
Campionato di Promozione
Nel torneo di Promozione, girone B, ai nastri di partenza due formazioni zonali: la neopromossa Ozierese e l’Atletico Bono, rispettivamente impegnate domenica a Usini e a Sassari, sponda Campanedda. I canarini del presidente Gianfranco Dessena e del riconfermato allenatore Christian Mura, con cui operano il suo “secondo” Lello Fois, il preparatore dei portieri Ciro Iacomino edil preparatore atletico Gavino Piras, tornano a competere in un contesto più consono al loro rango. In estate la dirigenza si è mossa bene per allestire una “rosa” competitiva, blindando per prima cosa i senatori Paolo Demontis, Batore Apeddu e Antonio Fantasia e confermando Mayan Peters e Luciano Javier Elisii Ghibaldi. Tutti questi, insieme ai nuovi quattro arrivati – Gabriele Dardano Mereu, già collaudato portiere in Eccellenza, i difensori Felipe Bortolucci e Luigi Ricardo Passos Petillo, e l’attaccante Gonzalo Ferro –, ai validi ed affidabili Matteo Cola, Luca Farina, Giacomo Fantasia, Matteo e Lorenzo Columbu (la scorsa stagione 11 reti), e alla folta pattuglia dei giovani costituita da Davide Sechi, Roberto Manca, Giovanni Sanna, Alessandro Piu, Giuseppe Molinu ed i portieri Alessio Meloni, Davide Demontis e Paolo Demarcus, dovrebbero garantire, con l’apporto degli altri ragazzi della cantera gialloblù, quella tranquilla stagione di classifica medio-alta che è nei programmi della Società, senza tuttavia precludersi obiettivi più ambiziosi qualora le circostanze lo permettessero. Per quanto visto finora nelle amichevoli precampionato e in Coppa Italia (doppia vittoria con il Tuttavista Galtellì), i canarini, a nostro avviso, hanno infatti tutte le carte in regola per ben figurare e puntare a qualcosa in più di un tranquillo campionato.
In pista di rullaggio anche l‘Atletico Bono della presidente Daniela Sanna e del nuovo mister Michele Fogu, col quale collaboreranno il direttore sportivo Massimo Usai, il “vice mister” Valerio Budroni e l’esperto preparatore dei portieri Giovanni Farina. I goceanini, che già conoscono la categoria, potranno contare sulle prestazioni dei rientranti Luca Canu, Antonino Piriottu e Mattia Pittirra e dell’ex Thiesi Mirko Mura che, insieme agli “storici” Molotzu, Pireddu e Tanda, del portiere ex Barisardo Nathan Aquilon, del portoghese Marco Reis, dell’italo-marocchino Said-Abdel, di Marco Delogu ex Pattada, degli ex Buddusò Edo Marrone, Francesco Diana, e Francesco Fodde e dei giovani ozieresi Simone Farris, Matteo Madau e Tommaso Bellu, dovrebbero consentire alla squadra di Fogu di centrare l’obiettivo finale principale, che è quello di confermare quanto di buono ha fatto nelle precedenti stagioni, raggiungendo la salvezza senza troppo penare.
Il raggruppamento si presenta tosto e non senza insidie, con vere e proprie squadre caterpillar come l’Alghero, l’Arzachena, il Bonorva, l’Usinese, il Castelsardo, il Coghinas e il Luogosanto, tutte attrezzate per far bene e centrare il salto di categoria, ma, come detto, le “nostre” non dovrebbero sfigurare.
Campionato di Prima categoria
Faranno parte del girone C della Prima categoria, l’Oschirese del presidente Agostino Putzu che, col suo vice Giovanni Torru, indimenticata bandiera granata con esperienze in squadre di categoria superiore, e l’intero gruppo dirigenziale, non nascondono i propositi di puntare al salto di categoria. Perché questo avvenga hanno riaffidato la guida tecnica al mister Alfonso Sannio e, confermati molti dei protagonisti del buon campionato dello scorso anno. Sono stati ingaggiati gli ex Ozierese Luigi Manchia e Giacomo Corosu, gli ex Pattada Cuguttu (portiere) e Giovanni Camboni, i brasiliani Mario e Breno, il promettente difensore ozierese Davide Satta e l’attaccante ex Li Punti, Murgia.
Anche il Bottidda del presidente Cristian Sulas e del nuovo tecnico Bobo Baralla, protagonista lo scorso anno di un buon campionato, vorrà certamente ripetersi, se non superarsi. La Società punterà ancora sui vari Furriolu, Cogoi, Filia, Bechere, Saba, Daniele e Giuseppe Virdis, Francesco Letizia e Valdini, ai quali daranno man forte i difensori ex Pattada Doneddu e Farris, gli attaccanti Sebastian Biancu e Bartomeo, già a Bultei, l’esterno Cristian Saba, il portiere Giuseppe Bacciu e il centrocampista italo-argentino Joni Abate Daga che, insieme ai giovani ozieresi Vincenzo Nicassio, centrocampista offensivo e Niccolò Meloni, difensore, offrono precise garanzie in chiave salvezza, se non in una collocazione di classifica medio-alta, a nostro parere alla portata della squadra.
Vera e propria rivoluzione invece al Pattada del presidente Andrea Deiosso e dell’eterno presidente onorario Pinneddu Canalis, una vita per la “sua” squadra, in cui il mister Gian Mario Manca, una delle istituzioni del calcio pattadese e non solo, e il preparatore dei portieri Piero Solinas, gestiranno un gruppo in cui, al momento, un solo elemento, Antonio Arcadu, è nato prima del 2000. Squadra giovanissima, dunque, che parte col dichiarato intento di mantenere la categoria, con una contestuale crescita dei tanti giovani della cantera pattadese, da sempre prolifica di talenti.
Campionato di Seconda categoria
Ben cinque le squadre del territorio che disputeranno il campionato di Seconda: Bultei, Burgos e San Nicola Ozieri, inserite nel girone E, mentre Alà e Funtanaliras Monti giostreranno in quello gallurese.
Nel Burgos del presidente Antonio Piras e del confermatissimo mister Arca, grandissimo motivatore e allenatore di altissimo livello professionale, è stata confermata praticamente l’intera rosa, con i pochi “partenti” sostituiti da elementi di spessore, e sono ancora una volta a disposizione, ma ormai non è più una novità, i sempreverdi e veterani Roberto Piras e Massimiliano Boni (rispettivamente anche tesoriere e segretario generale della Società) che concorreranno con le loro prestazioni al raggiungimento degli obiettivi stagionali, che sono quelli di fare un’annata di alto livello, che il gruppo ha già dimostrato di poter fare visto l’ottimo risultato conseguito nella scorsa stagione. Da segnalare che questa sarà anche la stagione del traguardo dei 50 anni di storia senza alcuna interruzione, che saranno festeggiati con tutti gli interpreti che ne hanno fatto parte dal 1976 ad oggi, al termine della stagione sportiva.
Restando in Costera, il blasonato Bultei del presidente Francesco Becciu, ha ingaggiato come mister Giovanni Sanna, col quale collaboreranno uno dei totem del calcio bulteino, Massimiliano Meledina, nelle vesti di “vice”, e il preparatore dei portieri Gianni Spada. Work in progress per quanto riguarda la “rosa” giocatori, per irrobustire la quale il direttore sportivo Antonio Cherchi, anch’egli ormai nella storia del club, ha messo sotto contratto l’estroso attaccante Antonio Marteddu e il portiere Gabriele Loretani, che, insieme ai “confermati” locali ed agli eventuali altri innesti che verranno valutati nelle prossime settimane, giocheranno per agire la massima valorizzazione e crescita di un gruppo formato in massima parte da giocatori giovani e locali.
Il San Nicola Ozieri del presidente Gian Luca Serra e del patron Gianni Cannas ha confermato Ivan Ledda in panca, col quale collaboreranno Nanni Fenu ed il preparatore dei portieri Gianni Fenu. La Società giallorossa ha rinnovato non poco la rosa, migliorandola a nostro avviso, ed inserendo elementi validi come Gabriele Sanna, Stefano Muntoni, Giovanni Aini, Marco Nulvesu, Giovanni Deledda, Antonio Chirigoni, Emilio Canu, Giuseppe Antonio Seu, Stefano Demontis, Antonio Nieddu, Umberto Sanna e Giovanni Lai, alcuni dei quali giovani e talentuosi, che, insieme ai preziosi veterani rimasti, si pone, come obiettivo, quello di una crescita globale del movimento, presentandosi con quattro squadre anche ai campionati di settore giovanile.
Nel raggruppamento H, l’Alà dei Sardi del confermatopresidente Pierluigi Porcheddu, ha affidato la guida tecnica della squadra a Tony Rodriguez, chiamato a portare esperienza e professionalità al servizio del progetto sportivo, in un gruppo composto, oltre che dalla maggior parte dei giocatori della scorsa stagione, da nuovi elementi, con l’obiettivo primario di migliorare i risultati, promuovere la crescita tecnica e umana dei giocatori locali e consolidare il ruolo della squadra come punto di riferimento e momento di aggregazione per i giovani e per tutto il paese. Il tutto nel rispetto dei valori fondamentali del progetto, basato sull’impegno, rispetto reciproco e passione per il gioco.
Nel Funtanaliras Monti, invece, il presidente Pierpaolo Raspitzu e il confermatoallenatore Paolo Carbini, si propongono di disputare un campionato di classifica medio-alta, con una squadra che si gioverà del gradito ritorno di Luca Pinna, dell’affiatamento dei confermati della passata stagione e, in prospettiva, dell’inserimento di alcuni ragazzi provenienti dal settore giovanile.
Sembra di capire che, anche in questo caso, tutte le formazioni si sono mosse bene sul mercato nell’intento di migliorare il proprio percorso rispetto allo scorsa stagione, in cui il San Nicola Ozieri ha conquistato, con merito, e nello scontro fratricida dei play-out, la permanenza nella categoria, mentre i castellani ed i bulteini hanno coltivato a lungo il sogno dei play-off che però non hanno alla fine centrato. Alà e Funtanaliras, dal canto loro, hanno fatto registrare un onorevole piazzamento di centro classifica, immaginiamo nelle loro aspettative da migliorare.
Calcio d’inizio domenica 14 settembre per l’Eccellenza e la Promozione, con le “nostre” impegnate in trasferta: il Buddusò esordirà al Manconi di Tempio, l’Ozierese ad Usini e l’Atletico Bono a Campanedda. I tornei di Prima e Seconda partiranno invece il 28 settembre.
A tutte le formazioni il miglior in bocca al lupo perché quella che sta per iniziare sia per loro una stagione di successi sul campo, nella quale, però, lo sport sia anche e soprattutto strumento di amicizia e crescita personale e sociale.
Raimondo Meledina
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it
Table of Contents