All’ippodromo di Chilivani tornano le corse targate Fia con il Premio San Giuliano

La giornata è in programma il prossimo 14 giugno. Pasquale Manca, presidente dell’UGS: «Ci auguriamo che questo sia solo il primo passo verso un percorso condiviso che riporti la Sardegna al centro dell’ippica nazionale».
CHILIVANI | 22 maggio 2025. Con l’obiettivo di valorizzare il purosangue inglese allevato sull’isola, venerdì 14 giugno l’ippodromo di Chilivani ospiterà il Premio San Giuliano – Trofeo FIA, appuntamento di grande rilievo per l’ippica nazionale. L’evento segna così il ritorno in Sardegna delle corse sponsorizzate dalla FIA – Fondo Italiano Allevamento, grazie alla sinergica collaborazione con European Breeders’ Fund (EBF) e la neo costituita Unione Galoppo Sardegna (UGS).
Per l’occasione la Fia contribuirà con un significativo contributo economico. il vincitore del Premio San Giuliano – se figlio di stalloni iscritti all’EBF – riceverà un bonus straordinario di 2.000 euro, che si aggiungerà al premio base di 5.950 euro, per un montepremi complessivo vicino agli 8.000 euro.
Decisivo per l’organizzazione della giornata è stato l’impegno e il lavoro dell’UGS, associazione nata per rappresentare e tutelare gli interessi di proprietari e allevatori sardi di purosangue inglese. È stata infatti proprio l’Unione Galoppo Sardegna a presentare l’iniziativa al direttivo della FIA, che l’ha accolta con entusiasmo, confermando la sua attenzione verso il comparto ippico isolano.
«Ringrazio il direttivo FIA per la disponibilità e la sensibilità dimostrata verso il nostro territorio e i nostri allevamenti, oltreché per il riconoscimento agli investimenti che i proprietari stanno portando avanti nel comparto», ha dichiarato Pasquale Manca, presidente dell’UGS e proprietario della scuderia San Giuliano. «Un sentito ringraziamento va anche all’amministratore unico della Prometeo Srl (Alessandro Beccu ndr), per il prezioso supporto organizzativo e la collaborazione dimostrata in ogni fase dell’iniziativa. Ci auguriamo che questo sia solo il primo passo verso un percorso condiviso che riporti la Sardegna al centro dell’ippica nazionale».
L’appuntamento del 14 giugno rappresenta dunque molto più di una semplice giornata di corse: è il segnale concreto di un rinnovato interesse per l’allevamento ippico sardo e un’opportunità di rilancio per tutto il settore. La presenza del Fondo Italiano Allevamento e dell’European Breeders’ Fund non solo garantisce prestigio alla manifestazione, ma testimonia anche la volontà di investire in modo strutturale sulla qualità e sul potenziale del purosangue made in Sardegna.
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