• 25 Luglio 2025
  •  

Asl Sassari, il commissario Tauro si presenta alla Conferenza dei Sindaci

Conferenza sindaci Asl Sassari riunione
Durante la riunione si è parlato del nuovo modello organizzativo aziendale, degli investimenti del Pnnr – Ospedali e Case di comunità –, e dell’emergenza legata alla diffusione della Dermatite bovina.

SASSARI | 24 luglio 2025. Presieduta dal sindaco di Thiesi Gianfranco Soletta, si è riunita ieri a Sassari nella sala Angioy del palazzo della Provincia la Conferenza territoriale sanitaria e socio-sanitaria della Asl n. 1. Durante la riunione, il commissario straordinario dell’Azienda sassarese, Paolo Tauro, ha presentato la Direzione aziendale dell’Asl alla platea di Sindaci della Conferenza. «Il nostro mandato – ha sottolineato – sarà improntato all’insegna dell’integrazione e dell’ascolto, nell’intento di avvicinare la sanità del territorio alle reali esigenze della popolazione».

Detto ciò, Tauro ha illustrato agli amministratori come quella del Nord-Ovest della Sardegna sia un’Azienda in costante crescita, e che con i suoi 2.561 dipendenti (tra comparo e dirigenza), vista la capacità assunzionale prevista dal Piano di Fabbisogno, punta alla fine dell’anno ad incrementare l’organico con circa 200 nuovi dipendenti.

Conferenza Sindaci Asl Sassari

«Il modello di riorganizzazione proposto – ha poi spiegato il Commissario ai Sindaci – sarà accompagnato da elementi di programmazione che consentiranno un impiego più equo delle risorse disponibili, un miglioramento della produttività complessiva del sistema, l’eliminazione delle sacche di improduttività, delle duplicazioni e delle incongruità più evidenti dell’organizzazione nel senso del risk management. Sarà impostato tenendo conto di 3 elementi cardine. Beneficialità: ogni azione di riorganizzazione dovrà determinare per il sistema, e quindi per i pazienti, un incremento dei benefici in termini di sicurezza, accessibilità dei servizi, uso razionale delle risorse; autonomia: ogni azione dovrà essere rapportata alle situazioni locali (con la piena distrettualizzazione, dove il Distretto acquisirà un effettivo ruolo nei processi di programmazione aziendale); equità: le azioni devono correggere gli squilibri e le disequità determinatesi nel corso di un lungo periodo, in cui i servizi si sono sviluppati in modo frammentato in base a spinte non razionali».

Si è poi parlato degli investimenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che vede interventi per 32 milioni 630 mila euro di lavori, suddivisi in dieci cantieri (tutti iniziati), per la realizzazione delle Case di Comunità a Sassari, Porto Torres, Perfugas, Alghero, Bonorva, Ittiri, Ozieri, Bono, Castelsardo. Si è inoltre parlato degli Ospedali di comunità di Ploaghe, Ozieri e Sassari, per il quale sono in corso lavori per 13 milioni 750.000 euro. A questi vanno inoltre a sommarsi i lavori di adeguamento sismico (5 milioni di euro) negli ospedali di Alghero e Ozieri.

Dopo una breve discussione i Sindaci, all’unanimità, hanno approvato il trasferimento della sede legale della Asl di Sassari, da via Cattalocchino a piazza Fiume.

Emergenza Dermatite nodulare contagiosa bovina

La platea, sempre alla presenza del direttore sanitario, Piero Delogu, dalla direttrice amministrativa, Maria Dolores Soddu, e della direttrice dei Servizi socio sanitari, Gianfranca Nieddu, e di numerosi direttori delle strutture complesse della Asl di Sassari, ha affrontato anche il tema della dermatite nodulare contagiosa bovina.

Conferenza sindaci Asl Sgarangella

Il direttore del Dipartimento di sanità animale del Nord Sardegna, Franco Sgarangella, ha quindi chiesto la collaborazione dei primi cittadini «per vincere questa difficile battaglia contro la malattia, apparsa per la prima volta in Sardegna e che necessita di una forte condivisione con gli allevatori che devono essere nostri alleati. I Servizi Veterinari della Asl di Sassari stanno mettendo in campo uno sforzo importante per aiutare il comparto bovino ad uscire anche da questa emergenza come abbiamo già fatto per la Tubercolosi Brucellosi Leucosi, la Peste suina africana e la Blue tongue. La campagna di vaccinazione – ha concluso Sgarangella – sarà determinante per sconfiggere il virus, per questo confidiamo nell’alleanza degli operatori zootecnici, affinchè la campagna vaccinale sia rapida e diffusa così da raggiungere gli obiettivi del Piano regionale e delle disposizioni ministeriali e europee».

Su richiesta del presidente Soletta a breve nei territori verranno organizzati, con la collaborazione degli amministratori locali, degli incontri tra i Veterinari del Servizio di  Sanità Animale e Anagrafi Zootecniche Asl n. 1 e gli allevatori del territorio.

All’incontro erano presenti anche le sigle sindacali, oltre al presidente dell’Ordine dei medici di Sassari, Salvatore Lorenzoni, e dei Veterinari, Andrea Sarria, e la presidente della Commissione regionale alla Sanità, Carla Fundoni.

Leggi le altre notizie su Logudorolive.it

Se vuoi ricevere gli aggiornamenti di Logudorolive nella tua casella di posta, inserisci il tuo indirizzo e-mail nel campo sottostante.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.