Emiliano Deiana (Anci): «Il Covid-19 è una brutta, bruttissima bestia»
«Il Covid-19 è una brutta, bruttissima bestia». Così il presidente di Anci Sardegna Emiliano Deiana, che è intervenuto sulla sua pagina social per un commento e per lanciare un messaggio di richiamo alla responsabilità personale di tutti nella lotta contro la trasmissione del virus. «Mi sta capitando sempre più spesso, per il mio “ufficio” – racconta Deaina – di parlare con persone che lo hanno contratto e ne stanno soffrendo. Dolori. Fame d’aria. Febbre. Tosse. A questi si aggiunge la paura di aver infettato i propri cari. L’ansia da “negativizzazione”. Le forme di solitudini che si sprigionano».
«Occorre tornare ai fondamentali – sottolinea il presidente –. Mascherina sempre quando si incontrano gli altri. Distanziamento fisico. Distanziamento sociale. Lavarsi spesso le mani. Anche in casa non abbassare la guardia neanche coi conviventi. Evitare le “visite domiciliari”, i pranzi della domenica, gli “spuntini” anche fra pochi amici. I compleanni. Le ricorrenze. Le adunate familiari. Rimandare tutte le cose rimandabili in presenza. Si potrebbe fare un lunghissimo elenco. Ciascuno dotato di coscienza può stilare il proprio».
«Questo è il contributo che ciascuno di noi può dare. Questo è l’aiuto che le persone possono dare a un sistema sanitario in crisi. Questo è il sostegno che ogni donna e uomo può dare alla propria comunità per non entrare ancor più in crisi sanitaria. La responsabilità personale diventa responsabilità collettiva. Ogni nostro comportamento diventa importante per il prossimo e per la nostra comunità di quartiere, di città o di paese», conclude il suo intervento il presidente dei sindaci sardi.