Paventata chiusura di Argea a Ozieri, Ninniri (Copagri) chiede l’intervento dell’assessora Satta
L’ufficio cittadino serve un vasto territorio ricco di aziende agricole.
OZIERI. «Seria preoccupazione per una eventuale chiusura degli uffici Argea a Ozieri» è espressa dal presidente di Copagri Nord Sardegna Paolo Ninniri, che chiede risposte all’Agenzia e un intervento diretto dell’assessora regionale all’Agricoltura Valeria Satta. «In questi giorni – scrive il presidente Copagri in una nota –, circolano notizie sempre più insistenti a riguardo di una possibile chiusura degli uffici di Argea ad Ozieri: infatti l’unico tecnico in servizio è andato in pensione. Attualmente l’Argea è riconosciuta per l’esercizio delle funzioni di organismo gestore, pagatore e di controllo in materia di finanziamento della politica agricola comunitaria. Esercita funzioni delegate dalla Regione Sardegna in materia di attività ispettive e di controllo in campo agricolo, attività gestionali delegate dall’Autorità di Gestione in materia di Politica Agricola comune e altre attività assegnate dalla Giunta Regionale. Pertanto si ritiene indispensabile e strategico l’ufficio presente ad Ozieri, e a questa decisione ci opponiamo nettamente, come organizzazione di categoria agricola – insiste il presidente Ninniri –. L’area di Ozieri comprende un territorio troppo vasto, ricco di aziende agricole che avrebbe bisogno anzi di una maggiore attenzione con una attività di più tecnici operanti sul territorio. Per questo ci affidiamo alla sensibilità dell’assessora Valeria Satta e in particolare dell’agenzia Argea affinché non solo non chiuda ma potenzi la struttura oggi esistente», conclude il presidente di Copagri Nord Sardegna.
A.C.
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