Porto Torres, 63enne arrestato per detenzione illegale di armi da fuoco

L’uomo è stato fermato dalla GdF durante i controlli allo sbarco delle motonavi provenienti da Ajaccio.
PORTO TORRES | 3 luglio 2025. Un italiano di 63 anni è stato arrestato dai finanzieri della Compagnia di Porto Torres con l’accusa di detenzione illegale di armi da fuoco. Il fermo è avvenuto nei giorni scorsi durante i controlli di routine allo sbarco della motonave proveniente da Ajaccio. Durante l’ispezione della sua auto con targa francese, coadiuvati dalle unità cinofile, i Militari hanno scoperto un sofisticato doppiofondo nascosto nell’abitacolo. Nello compartimento segreto, dotato di un sistema di apertura meccanica, sono stati trovati un machete con 36 cm di lama, un silenziatore da arma da fuoco e tre tamburi per rivoltella e munizioni.
La successiva perquisizione domiciliare, condotta dal personale della Tenenza di Sanluri con il supporto di un cane cash dog della Compagnia Pronto Impiego di Cagliari, ha consentito di rinvenire e sequestrare anche quattro pistole con munizionamento di cui una priva di matricola, due armi lunghe, vario munizionamento pronto all’utilizzo oltre a varie componenti dello stesso da assemblare, nonché la somma di circa 3.500 euro.
Al termine delle operazioni, l’uomo è stato arrestato e condotto nella Casa circondariale di Bancali, a disposizione della Procura della Repubblica di Sassari.
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