Presentato a Olbia il Festival Bernardo De Muro: il programma

La manifestazione, in programma dal 24 luglio al 19 agosto, si svolgerà nei luoghi più suggestivi della Gallura, intrecciando musica lirica, teatro, jazz, sperimentazione visiva e produzione sinfonica. Tra gli ospiti più attesi Francesco De Muro, Peppe Servillo, Giancarlo Giannini, Michele Placido, Nicola Piovani e Anthony La Molinara.
OLBIA | 16 luglio 2025. Il Festival Bernardo De Muro torna anche quest’anno con una nuova edizione che intreccerà, in un percorso culturale di alto profilo, musica lirica, teatro, jazz, sperimentazione visiva e produzione sinfonica. Uno spettacolo itinerante che dal 24 luglio al 19 agosto attraverserà borghi, piazze, parchi naturali e siti archeologici della Gallura, proponendo una serie di eventi con grandi nomi del panorama nazionale e internazionale, giovani artisti, formazioni emergenti, linguaggi trasversali e contaminazioni creative. Tra i nomi più noti Francesco De Muro, Peppe Servillo, i Golden Globe Giancarlo Giannini e Michele Placido e i Premi Oscar Nicola Piovani e Anthony La Molinara
Il programma della manifestazione, promosso dalla Fondazione Bernardo De Muro, è stato presentato ieri a Olbia nel Museo Archeologico. Erano presenti, insieme al direttore e alla presidente della Fondazione – Fabrizio Ruggero e Sara Russo –, il sindaco e la vice sindaca e assessora alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Olbia – Settimo Nizzi e Sabrina Serra – l’assessora al Turismo e allo Sport del Comune di Tempio Pausania Elizabeth Vargiu, l’assessora al Turismo del Comune di Aglientu Francesca Addis e in rappresentanza della Camera di Commercio Benedetto Fois.
Il Festival si aprirà il 24 luglio nel sagrato della Basilica di San Simplicio a Olbia. Il tenore di fama internazionale Francesco De Muro sarà protagonista di un recital d’eccezione accompagnato dal grande maestro James Vaughan, figura storica del Teatro alla Scala. Questo concerto, così come lo spettacolo con Michele Placido del 6 agosto nell’Anfiteatro di Tempio Pausania, anticiperanno le celebrazioni ufficiali per il 70° anniversario della morte di Bernardo De Muro, previste nel 2026.
Il 27 luglio, nel Parco della Pineta a Laconia (Arzachena), salirà sul palco il Premio Oscar Nicola Piovani, autore delle musiche de La vita è bella, insieme al flautista Massimo Mercelli e all’Orchestra Vittorio Calamani, formazione sinfonica under 35 tra le più promettenti d’Europa.
Il 30 luglio a Nuchis, saranno protagonisti Peppe Servillo, Ilaria Pilar Patassini e Cristiano Califano, per una serata sospesa tra canzone d’autore, poesia e racconto.
Il 31 luglio, nella piazza Novecentenario di Castelsardo, si esibiranno Francesco Nicolosi e il Kalòs Saxophone Quartet, con un programma che fonde repertorio romantico e contemporaneità.
Il 1° agosto, nel borgo marinaro di Porto Raphael, la compagnia Trinidad Flamenca accenderà la notte con uno spettacolo che unisce musica, danza e fuoco.
Il 4 agosto, l’area archeologica del Nuraghe Albucciu ad Arzachena ospiterà Giancarlo Giannini e la Marco Zurzolo Band, in un intreccio di parola e jazz. Nella stessa data, il Quartetto Saverio Mercadante sarà a Viddalba con un omaggio alle colonne sonore del cinema italiano, replicato il 5 agosto ad Aglientu, nella piazza Rena Majore.
Ospiti del Festival Bernardo De Muro è tra i pochi in Italia a ospitare due Premi Oscar – Nicola Piovani e Anthony La Molinara – e due Golden Globe – Giancarlo Giannini e Michele Placido – in un unico cartellone. Al loro fianco, artisti emergenti e innovativi come la violinista Ester Abrami, star internazionale dalla comunicazione potente e trasversale, che si esibirà il 19 agosto alle 21.30 in piazza San Pantaleo con Anthony La Molinara in uno spettacolo visivo e sonoro sul tema Musica ed Effetti Speciali.
Il 10 agosto, la Crazy Ramblers Hot Jazz Orchestra porterà lo swing nel meraviglioso Giardino dei Sogni di Porto Raphael, chiudendo il festival con ritmo e leggerezza.
Le dichiarazioni
Il sindaco di Olbia Settimio Nizzi ha rimarcato l’importanza del Festival per l’elevato profilo degli artisti coinvolti e anche per la valorizzazione della Gallura che si attua grazie agli spettacoli itineranti. La vice Sindaca e Assessora alla cultura e all’Istruzione del Come di Olbia Sabrina Serra, ha dal canto suo affermato che: «Per la prima volta il Festival Bernardo De Muro arriva a Olbia e lo fa con due eventi straordinari: il grande concerto del tenore numero uno al mondo, Francesco Demuro, sul sagrato della Basilica di San Simplicio, e lo spettacolo tra musica ed effetti speciali di Antony La Molinari a San Pantaleo. È un momento storico per la nostra città: valorizziamo le nostre radici culturali e rendiamo omaggio a uno dei più grandi tenori sardi portando l’eccellenza della lirica e dell’arte contemporanea nei luoghi simbolo della nostra identità.Il Festival è un’occasione per celebrare il talento sardo nel mondo e affermare Olbia come punto di riferimento per la cultura e lo spettacolo di qualità».
Elizabeth Vargiu, assessora al Turismo e allo Sport del Comune di Tempio Pausania nel suo intervento ha dichiarato: «Siamo fortunati ad avere la Fondazione Bernardo De Muro sul territorio che ci sta guidando in un processo di crescita culturale. Questi spettacoli verrano goduti anche dai tanti turisti che si troveranno nella nostra isola e che potranno vedere location spettacolari e assistere a spettacoli unici e prestigiosi. Il Festival ha il pregio anche di portare avanti la tradizione della Gallura e quindi l’eredità che ci ha lasciato il grande Bernardo De Muro che si intreccerà con tante contaminazioni stimolanti che sono state intelligentemente costruite dalla Fondazione. L’auspicio è che anche i residenti possano partecipare agli spettacoli cogliendo l’opportunità di goderne della cultura e della bellezza di questi eventi che valorizzano anche i luoghi meravigliosi della nostra Gallura».
Francesca Addis, assessora al Turismo del Comune di Aglientu ha ringraziato la Fondazione De Muro per il coinvolgimento del suo paese nel Festival, per la seconda volta, e dichiarato che si tratta di eventi unici e di alto profilo che invitano le persone ad uscire per godere dei meravigliosi luoghi galluresi. Un grande lavoro di valorizzazione della cultura e delle bellezze paesaggistiche del nostro territorio, un compito prestigioso che assolve perfettamente la Fondazione.
Benedetto Fois della Camera di Commercio ha ribadito l’importanza del Festival, definendola una pregevole iniziativa che fa si che si crei attraverso l’arte e la cultura un tessuto connettivo che unisce i popoli. Ricordare con questi spettacoli Bernardo De Muro è dare un dovuto riconoscimento a un artista che ha dato e darà anche in futuro lustro alla nostra terra, sia sul piano culturale che su quello della promozione territoriale, settore quest’ultimo che la Camera di Commercio sostiene.
Il Festival Bernardo De Muro 2025 nasce dalla visione della Fondazione Bernardo De Muro ETS, realtà che dal 2010 valorizza la Sardegna attraverso la musica, la formazione e la creazione di reti culturali e turistiche. Con il supporto dei Comuni di Tempio Pausania, Olbia, Arzachena e numerosi partner pubblici e privati, il festival si conferma come modello di sinergia tra cultura, paesaggio e innovazione.
In copertina: Peppe Servillo e Michele Placido
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