• 21 Luglio 2025
  •  

Raccolta differenziata, i Comuni di Buddusò e Alà dei Sardi puntano all’80%

Spazzatrice
In programma, azioni di sensibilizzazione tra i cittadini e il potenziamento della comunicazione istituzionale. I Sindaci: «Puntiamo già dal prossimo anno a essere comuni “ricicloni”».

BUDDUSÒ-ALÀ DEI SARDI | 21 luglio 2025. Portare entro la fine dell’anno la percentuale di raccolta differenziata da 72 a all’80%. È questo l’obiettivo fissato dai comuni di Alà dei Sardi e Buddusò, che gestiscono congiuntamente il servizio.

La Sardegna è una delle regioni italiane più virtuose nella gestione dei rifiuti: secondo il XIV rapporto Anci-Conai l’isola occupa infatti dal 2023 il terzo posto nella classifica nazionale per la raccolta differenziata. Alà dei Sardi e Buddusò, che contano insieme oltre 5.200 abitanti, hanno deciso di raggiungere le percentuali dei comuni sardi più virtuosi. Per farlo, le due amministrazioni hanno previsto di potenziare l’attività di sensibilizzazione e condividere con la cittadinanza un programma di azioni volte a migliorare il volto dei due paesi, e al tempo stesso rafforzare la consapevolezza di vivere in un territorio naturale unico da preservare.

Le famiglie e soprattutto i ragazzi delle scuole primarie e secondarie saranno coinvolti in progetti di sensibilizzazione ambientale, mentre sarà più diretto il rapporto con il cittadino, che troverà tutte le informazioni sul servizio di raccolta, memorandum sulla corretta differenziazione, rubriche a tema sui canali social network di nuova istituzione. Non solo, sarà predisposta una sezione news dedicata interamente al servizio di raccolta nei siti istituzionali, e saranno più numerosi gli appuntamenti in tema di educazione ambientale, con il coinvolgimento del Ceas di Alà dei Sardi e di tutti i partner, compresi i volontari che partecipano attivamente alle giornate di sensibilizzazione e raccolta periodica dei rifiuti.

Differenziamoci, #IONONMIRIFIUTO”: con questo slogan le due Amministrazioni comunali invitano il cittadino ad essere più presente e più puntuale nel conferimento (sarà decisiva la bollinatura), e a responsabilizzare se stessi e il proprio ruolo civico. Il regolamento regionale prevede sanzioni per chi non opera correttamente, ma l’azione amministrativa punta sulle premialità per chi differenzia nel modo corretto.

«Un territorio come il nostro che vanta storia, natura e aree incontaminate – ribadiscono i sindaci di Alà dei Sardi e Buddusò Francesco Ledda e Massimo Satta – non può non fare il salto di qualità. Dobbiamo essere più responsabili e pensare di lasciare ai nostri figli un paese migliore di come lo abbiamo trovato noi. Con il potenziamento delle azioni di sensibilizzazione e di promozione territoriale, puntiamo ad essere comuni “ricicloni” già dal prossimo anno».

Leggi le altre notizie su Logudorolive.it

Se vuoi ricevere gli aggiornamenti di Logudorolive nella tua casella di posta, inserisci il tuo indirizzo e-mail nel campo sottostante.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.