Siligo, il Premio Maria Carta 2025 a Eugenio Bennato, Salmo e Sandra Ligas

Il prestigioso riconoscimento assegnato anche al Circolo dei sardi “Shardana” di Varsavia e all’azienda Sella & Mosca di Alghero. Domenica 7 settembre la consegna dei premi dalle 17:30.
SILIGO | 3 settembre 2025. Torna domenica 7 settembre a Siligo il Premio Maria Carta, manifestazione promossa dall’omonima Fondazione insieme all’Amministrazione comunale del centro del Meilogu, con il sostegno della Regione, della Camera di Commercio di Sassari attraverso il network “Salude&Trigu” e della Fondazione di Sardegna. L’evento, giunto alla sua XXIII edizione, andrà in scena a partire dalle 17:30 e fino alle 21 nella piazza intitolata alla grande cantante e artista sarda, dove verranno consegnati i premi. Il comitato scientifico della Fondazione, presieduto da Giacomo Serreli, ha scelto di conferire il prestigioso riconoscimento a Eugenio Bennato e Sandra Ligas. I due artisti riceveranno il Premio Maria Carta, realizzato dall’orafo algherese Pasquale Ferraro. Per la sezione dedicata al mondo dell’emigrazione sarà invece premiato il Circolo dei sardi “Shardana” di Varsavia, mentre per le eccellenze della Sardegna in campo economico e imprenditoriale l’azienda Sella & Mosca di Alghero, una delle realtà più rilevanti del settore vitivinicolo isolano.
Un premio Maria Carta speciale sarà inoltre consegnato a Salmo, il rapper di Olbia che ha conquistato il pubblico giovanile e che ha voluto rendere omaggio alla grande Maria Carta inserendo la sua voce come intro del brano “On fire”, prima traccia del suo ultimo album “Ranch”. «Abbiamo scoperto grazie a un amico giornalista che Salmo aveva utilizzato la voce di Maria Carta come intro del brano. Noi non ne sapevamo nulla e siamo rimasti piacevolmente sorpresi», ha raccontato Leonardo Marras, presidente della Fondazione Maria Carta. «Ci ha spiegato lui stesso di essere rimasto folgorato dalla voce di Maria a lui segnalata da un collega rapper africano».
Purtroppo il cantante gallurese non potrà essere presente fisicamente domenica sera, dovendo aprire il suo tour internazionale con un concerto a Milano sabato sera, ma «in un modo o nell’altro sarà presente e interverrà alla diretta», ha assicurato Marras.
La serata sarà animata da numerosi ospiti che si alterneranno sul palco. Ad aprire la serata sarà il Gruppo Folk dei bambini dell’Accademia delle Tradizioni Popolari “Città di Tempio”, seguito dal tenore “Remunnu e’ Locu” di Bitti, Beppe Dettori con Raoul Moretti, il cantautore algherese Davide Casu e il duo Fantafolk, composto da Vanni Masala e Andrea Pisu, che accompagneranno Sandra Ligas nella sua esibizione. Un omaggio alla Sardegna arriverà dalla cantante polacca Martyna Kasprzyk-Peralta, che interverrà insieme al chitarrista Gavino Loche. A chiudere la manifestazione sarà il Gruppo Folk di Siligo “Santa Maria de Bubalis”.
L’evento sarà presentato da Ottavio Nieddu e dalla giornalista Maria Grazia Ledda. Prevista la diretta su Videolina e Radiolina.
La XXIII edizione del Premio Maria Carta è stata presentata questa mattina alla stampa nella sala consiliare della Camera di Commercio di Sassari. Sono intervenuti, oltre al presidente della Fondazione Leonardo Marras, Maria Amelia Lai, vicepresidente della Camera di Commercio di Sassari, Giovanni Porcheddu, sindaco di Siligo, e Ottavio Nieddu.

«Il progetto Salude&Trigu è ormai ben conosciuto da chi fa promozione e costituisce un contenitore di eventi che sta dimostrando tutta la sua efficacia per l’intero nord dell’isola», ha esordito Lai, ricordando il finanziamento di un milione di euro per cento iniziative nel 2025.
Il Premio Maria Carta, istituito nel 2003, rappresenta ormai «il punto più alto nel calendario culturale» di Siligo, ha invece sottolineato il sindaco Giovanni Porcheddu. Nel corso degli anni, l’appuntamento ha acquisito una connotazione internazionale e nazionale, premiando grandi personalità della scena musicale mondiale come Noa, Dulce Pontes, Maria del Mar Bonet, Savina Yannatou, e artisti italiani del calibro di Angelo Branduardi, Vinicio Capossela, Eugenio Finardi e Teresa De Sio. Tra i premiati figurano anche indimenticabili artisti scomparsi come Giovanna Marini, Ennio Morricone, Carla Fracci, Alda Merini e Andrea Parodi. L’edizione 2024 aveva visto protagonisti Tosca, Daniela Pes, il Circolo dei sardi di Trieste e il Rockhaus Blu Studio di Sassari.
Il programma del Premio è stato infine illustrato da Ottavio Nieddu. «Grazie alla Fondazione Maria Carta e al suo comitato scientifico presieduto da Giacomo Serreli avremo la possibilità di riflettere sull’eredità culturale e musicale di Maria Carta ma al contempo potremo dare uno sguardo ampio alla musica, soprattutto quella popolare, con la presenza di Eugenio Bennato e Sandra Ligas e di tutti gli ospiti. Sarà un lungo happening di circa tre ore e mezza che ci permetterà di raccontare anche il mondo delle imprese sarde e quello dell’emigrazione. Sono queste tematiche molto care a Maria Carta e alla Fondazione a lei intitolata».
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