Truffa ai danni dell’UE: sequestrati dalla GdF di Nuoro beni per 130 mila euro
Indagate due persone per truffa aggravata e ricettazione.
NUORO | 19 giugno 2025. I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Nuoro nell’ambito dell’operazione “Vox silenti” hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni e denaro per un totale di 130 mila euro nei confronti di due persone indagate per truffa aggravata ai danni del bilancio dell’Unione Europea e ricettazione.
L’operazione è il risultato di una complessa attività investigativa condotta nei mesi scorsi dalle Fiamme Gialle, che ha portato alla luce un sistema fraudolento di accesso ai fondi della Politica Agricola Comune (PAC). Gli indagati avrebbero presentato false dichiarazioni corredate da contratti di affitto fittizi per simulare il possesso di terreni agricoli, requisito indispensabile per ottenere i contributi europei.
Attraverso l’analisi della documentazione acquisita e l’esame dei movimenti bancari, gli investigatori hanno accertato l’accredito illecito di 130 mila euro sui conti correnti di uno degli indagati. Le somme, una volta ottenute, venivano trasferite mediante bonifici e giroconti a un altro soggetto, con l’obiettivo di ostacolare l’identificazione della provenienza e rendere più complessa la ricostruzione dei flussi finanziari.
Le indagini, estese a tutti i rapporti bancari coinvolti, hanno permesso di ricostruire i flussi finanziari e di deferire un ulteriore persona all’Autorità giudiziaria per l’ipotesi di ricettazione.
L’esecuzione della misura patrimoniale, accompagnata da perquisizioni personali e domiciliari, ha consentito di porre sotto sequestro denaro contante, circa 15 mila euro depositati su conti correnti e due immobili, fino a coprire l’intero ammontare illecitamente percepito.
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