Truffa del “finto carabiniere” a Sassari, sventati tre tentativi di raggiro ai danni di anziani

Arrestato un uomo per tentata truffa aggravata, minaccia e resistenza a un pubblico ufficiale.
SASSARI | 6 novembre 2025. Martedì sera, a Sassari, i Carabinieri della Sezione Operativa della locale Compagnia hanno arrestato in flagranza di reato un uomo per “tentata truffa aggravata, minaccia e resistenza a un pubblico ufficiale”. L’operazione è scattata nel pomeriggio, dopo tre segnalazioni arrivate alla Centrale Operativa da parte di anziani contattati telefonicamente da un individuo che si spacciava per tenente dei Carabinieri. Secondo quanto riferito dalle vittime, il falso ufficiale avrebbe comunicato loro di essere coinvolte in una rapina ai danni di una gioielleria, in quanto era stata clonata la targa della loro auto. L’uomo avrebbe poi minacciato gli anziani di perquisizione e arresto nel caso di mancata collaborazione, chiedendo al contempo un elenco dettagliato di denaro e gioielli presenti in casa, che sarebbero stati successivamente ritirati da un presunto consulente.
L’operatore della Centrale Operativa, compresa la situazione, ha tranquillizzato gli anziani e raccolto le informazioni necessarie. Proprio in una di queste interlocuzioni, una delle vittime ha segnalato la presenza di sconosciuti che suonavano al citofono della sua abitazione. I Carabinieri in borghese sono quindi intervenuti nella zona, individuando una persona dall’atteggiamento sospetto: indossava un cappellino, occhiali scuri e un giaccone con il bavero alzato, nonostante il clima mite.
Alla richiesta di identificarsi, l’uomo ha reagito con violenza, colpendo i militari all’addome e tentando di fuggire. È stato però rapidamente bloccato grazie al supporto di altri colleghi. Durante il controllo, i Carabinieri hanno scoperto che indossava un auricolare collegato ai complici, presumibilmente in contatto telefonico con le vittime. Privo di veicolo, ha cercato di giustificarsi sostenendo di trovarsi sul posto per “vendere pomodori”.
Nel corso dei successivi accertamenti è inoltre emerso che l’anziana è riuscita a sfuggire al tentativo di truffa non avendo alcun veicolo intestato perché invalida.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Sassari, che dirige e coordina le indagini, il presunto truffatore è stato condotto nel carcere di Bancali in attesa della convalida dell’arresto. Nel corso dell’udienza tenuta questa mattina, il provvedimento è stato convalidato e per l’indagato è stato disposto l’obbligo di presentazione presso una Stazione dei Carabinieri della provincia di Napoli. Sono in corso approfondimenti per individuare i complici coinvolti nei tentativi di truffa.
Ecco alcuni consigli dei Carabinieri da seguire in caso si dovesse subire un tentativo di truffa ad opera di finti appartenenti alle forze dell’ordine:
– ricorda che le Forze dell’Ordine non chiedono mai denaro per assistere i cittadini;
– diffida delle apparenze;
– non aprire mai la porta agli sconosciuti;
– non fidarti del solo tesserino di riconoscimento: non basta!
– informa immediatamente un familiare o contatta il numero di emergenza 112.
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