Un murale per raccontare il vino. A Monti l’arte incontra la tradizione
L’opera, su iniziativa dell’associazione “Sos Misureris”, sarà realizzata nelle prossime settimane dall’artista Aurelia Nudda.
MONTI | 2 maggio 2025. l centro abitato di Monti si arricchirà di un nuovo murale. Ad annunciare l’artistica novità, al termine della riunione svoltasi nei giorni scorsi, il consiglio direttivo dell’associazione culturale “Sos Misureris”.
Il sodalizio ha ricevuto dalla Fondazione di Sardegna 14mila euro per il murale e, attraverso la RAS, art. 2 legge 64, altri 2500 euro per altre iniziative culturali. La sovvenzione della Fondazione permetterà di continuare un discorso avviato anni or sono, quando furono realizzati ben 17 quadri che raccontavano la storia del popolo dei Balari, il cui cippo commemorativo, scoperto nel lontano 1965 dallo studioso locale Silvio Mattioli, ispettore onorario alle antichità e belle arti, si trova nel territorio di Monti. Le opere si possono ammirare nel centro abitato del paese, sulle pareti delle case, lungo la frequentatissima via Verdi.
Il nuovo murale sarà dedicato al tema “Il vino nella storia”, in omaggio alla vocazione vitivinicola del territorio. Per la sua realizzazione, in collaborazione con l’Istituto Artistico “Fabrizio De Andrè”, l’associazione ha dato l’incarico ad Aurelia Nudda, artista con alle spalle esposizioni in Italia, Europa e USA. Alcune delle sue creazioni fanno parte anche della collezione di Vittorio Sgarbi. Dopo diversi sopralluoghi nel centro abitato, sentito il parere dell’artista, è stata scelta una parete granitica in via Verdi, in continuazione con le opere esistenti (la storia dei Balari).
L’artista si metterà al lavoro fra qualche giorno e la prossima stagione estiva i turisti che visiteranno Monti potranno ammirare una nuova opera d’arte. Nel corso della riunione il direttivo ha approvato il bilancio 2024, chiuso in attivo.
Giuseppe Mattioli
In copertina: i componenti dell’associazione “Sos Misureris”
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it
