Ennesima giornata di incendi in Sardegna, in 11 località impegnati i mezzi aerei
Le situazioni più critiche si sono avute a Carbonia e San Giovanni Suergiu.
Sabato 12 luglio 2025. Altra giornata complicata sul fronte degli incendi per la Sardegna, dove oggi si sono registrati 30 eventi, 11 dei quali hanno richiesto l’intervento dei mezzi aerei della flotta regionale e nazionale, oltre agli uomini del Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, squadre dell’Agenzia Foresta, Barracelli e Protezione Civile. La situazione più preoccupante si è avuta nella periferia di Carbonia, con le fiamme che hanno minacciato diverse abitazioni nella zona Sira e Campu Frassolis. Per arginare il fronte sono dovuti entrare in azione due elicotteri regionali (Ecureil e Superpuma), due canadair della flotta nazionale e un elicottero dell’Aeronautica militare. Contemporaneamente è scoppiato un altro vasto incendio nel vicino comune di San Giovanni Suergiu, in località “Is Urigus”, sul quale sono stati dirottati due canadair e un elicottero regionale. In entrambi i casi le attività sono state coordinate dal Centro operativo provinciale di Iglesias e dai direttori delle operazioni di spegnimento (DOS) delle Stazioni forestali di Carbonia e Sant’Antioco.
Nel Nord dell’isola da segnalare i roghi divampati a Bottidda, località “Monte Oniferi”, Bono in località “Sa Castanzedda” e a Castelsardo in località “La Fioritta”. A Nulvi è invece proseguita la bonifica nella zona di Su Sassu, interessata ieri da un grosso incendio che ha colpito un bosco di sugherete e un’area di macchia mediterranea. Gli altri roghi in cui hanno operato i mezzi aerei si sono verificati a Nurri (2), Senorbì, Torpè e Maracalagonis.
In copertina: l’incendio divampato a Bono
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