• 4 Settembre 2025
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Due intossicazioni da funghi nel Nord Sardegna: l’appello dell’Asl di Sassari alla prudenza

Funghi ispettorato micologico
Padre e figlia sono finiti in ospedale dopo aver consumato un risotto ai porcini, raccolti lo scorso anno ed essiccati.

SASSARI | 4 settembre 2025. Un risotto ai porcini si è trasformato in un ricovero in ospedale per un uomo di 74 anni e sua figlia di 37. I due, residenti nel Sassarese, si sono sentiti male dopo aver consumato una pietanza con i funghi raccolti la scorsa stagione ed essiccati. Entrambi sono stati ricoverati all’ospedale “Santissima Annunziata” con una sindrome gastrointestinale acuta, ma dopo 48 ore di osservazione le loro condizioni si sono risolte senza gravi conseguenze. Importante è stato l’intervento dell’Ispettorato micologico, che ha identificato la specie tossica consumata dai due malcapitati – un fungo appartenente alla famiglia delle boletaceae, la stessa dei porcini – e fornito supporto alle scelte diagnostico e terapeutiche.

LAsl di Sassari, approfittando di questo episodio, invita pertanto la popolazione ad un attento consumo dei funghi spontanei e a rivolgersi ai micologi dell’Azienda per una attenta cernita e classificazione gratuita dei prodotti raccolti. Un accorgimento semplice, ma decisivo per evitare rischi seri per la salute.

«I funghi sono un ottimo prodotto ma è necessario prestare attenzione», avverte Pietro Murgia, responsabile dell’Ispettorato Micologico della Asl di Sassari. «Per via della scarsa digeribilità di alcune sostanze che li compongono – spiega –, vanno mangiati sempre in piccole quantità ed evitando il consumo in più pasti consecutivi. Inoltre, tutte i funghi vanno consumati previa cottura e, a seconda della specie, alcuni devono esser sottoposti ad un trattamento di pre bollitura, altri ad una cottura prolungata, altri ancora necessitano dell’asportazione del gambo o della cuticola». Il consiglio dell’esperto è quello comunque di «non superare il consumo di 200 grammi di funghi freschi a persona a settimana e di evitare gli esemplari troppo maturi».

Contatti dell’Ispettorato micologico dell’Asl di Sassari

Alghero
via Sanzio, n. 1
telefono: 079 995 5686 – 348 547 0260
e-mail: sian.micologico@aslsassari.it

Ozieri
Loc. San Nicola, Dipartimento di Prevenzione
telefono: 079 785 300 – 09 – 347 377 9432
e-mail: sian.micologico@aslsassari.it

Sassari
Via Rizzeddu n° 21/B, piano terra, palazzina U
telefono:  079 206 2889 – 348 545 5906
e-mail: sian.micologico@aslsassari.it

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