• 24 Maggio 2025
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A Oliena il 31 maggio si fa festa con “Nepentes”

Nepentes
Centro della manifestazione sarà il centro storico, intorno al Giardino Calamida. Il via alle 18:30 con un momento letterario, alle 19 l’apertura delle cantine.

OLIENA | 23 maggio 2025. Un’eccellenza enologica che rappresenta non solo l’identità di un territorio, ma anche la sua vocazione alla qualità, al rispetto di un’antica tradizione e all’accoglienza. Torna anche quest’anno a Oliena “Nepentes”, l’attesa manifestazione dedicata al vino Cannonau Nepente, uno dei prodotti simbolo del paese. In programma sabato 31 maggio, intorno al Giardino Calamida, la festa sarà dunque un’occasione unica per brindare alla bellezza, al lavoro, alla terra e alla comunità, con un calice di vino che racchiude secoli di storia e un’anima profondamente sarda. Durante la serata si potrà visitare anche la mostra allestita nell’ex collegio dei Gesuiti e assistere alle esibizioni itineranti di vari gruppi folk, di musicisti e artisti locali e a due concerti live. L’evento è ideato e organizzato dalla società Galaveras con la collaborazione dell’Assessorato all’agricoltura del Comune di Oliena.

Cisl

Il primo appuntamento in scaletta è alle ore 18 con “Racconti di vino”, un momento letterario e narrativo a cura di Stefano Resmini e Giovanni Fancello. Seguirà la cerimonia ufficiale della consegna della bandiera delle Città del Vino, riconoscimento nazionale che Oliena riceve per l’impegno nella valorizzazione del comparto vitivinicolo. A consegnarla sarà Giovanni Antonio Sechi, vicepresidente nazionale dell’associazione. Nel corso dello stesso momento inaugurale sarà presentato il progetto “Sa Mesa Nostra: sapori di longevità”, che mira a mettere in dialogo tradizione alimentare e benessere, con l’intervento di Gianluca Deriu, direttore di Confcommercio Nuoro-Ogliastra.

Dalle ore 19.00 prenderà ufficialmente il via l’evento, con l’apertura delle cantine nel cuore del centro storico e l’inizio della degustazione. Le principali aziende vinicole locali – Cantina Oliena, Cantina Iolei Winery, Giuliana Puligheddu – proporranno in assaggio le loro migliori etichette all’interno del Giardino Calamida, dove ci sarà anche il punto di assaggio di “Su gucciu” – un delizioso vino passito –, mentre una selezione di produttori privati, scelti da una giuria di esperti, accoglierà i visitatori in sei cantine nelle vie intorno al Giardino Calamida.

Protagonista indiscusso della manifestazione sarà ovviamente il Nepente, vino cannonau di rara intensità, che nasce ai piedi del monte Corrasi. Corposo e profondo, di colore rubino, si distingue per i sentori di frutti rossi, spezie e delicate note balsamiche. Considerato da sempre un patrimonio identitario di Oliena, il Nepente affonda le radici nella tradizione contadina del paese, dove un tempo quasi ogni famiglia produceva il proprio vino. Oggi è ambasciatore della Sardegna nel mondo, apprezzato da intenditori e appassionati. Nel 1910 Gabriele D’Annunzio lo definì “il vino degli dei” in un celebre articolo pubblicato sul Corriere della Sera.

La componente culturale sarà arricchita dalla mostra nell’ex collegio dei Gesuiti in via Canonico Bisi. Qui i visitatori si potranno immergere in “Ilos de seda e de oro… ricamano abiti, rievocano ricordi”, un allestimento originale e coloratissimo in cui sarà possibile ammirare i vari capi che compongono l’abito tradizionale olianese. La mostra però riserva anche una sorpresa in chiave contemporanea con l’installazione immersiva “Il respiro dei fiori”, dove i visitatori entreranno in un’atmosfera magica, visuale, sonora e onirica. L’esposizione si arricchisce anche dei “Reliquiari laici” di Nina Monne, creazioni che richiamano alla simbologia dei cuori sacri e degli ex voto. A completare la mostra saranno i pannelli pittorici de “La Passione secondo Matteo” di Liliana Cano, esposti nel lungo e ampio corridoio dell’antico edificio dei Gesuiti.

Durante l’intera serata non mancheranno i momenti di intrattenimento musicale. Le vie del centro saranno animate da esibizioni itineranti con protagonisti il Gruppo Folk BattosMoros di Oliena, i cori Archè, Tenore Tuones, Tenore Santa Rughe e Tenore Peppe Mereu, oltre a vari musicisti e artisti locali tra cui Dui Musicale, Paolo Curreli e Nicola Goddi. Alle ore 21.00 e alle ore 22.00, invece, il palco allestito nel Giardino Calamida ospiterà i concerti live di Bandito e della band “I Tremendi”.

Per partecipare alle degustazioni sarà necessario munirsi del calice ufficiale dell’evento, acquistabile in prevendita per evitare code, oppure direttamente in loco nel corso della serata. Per ulteriori informazioni e per l’acquisto dei calici, contattare il Presidio Turistico Galaveras al numero 0784 286078 o seguire le pagine social: su Facebook (@presidioturisticogalaveras) e Instagram (@galaveras).

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