• 14 Maggio 2024
  •  

La carenza di pediatri vera emergenza nel Nord Sardegna, la denuncia di Desirè Manca (M5s)

A Baratili San Pietro le famiglie alla disperata ricerca di un pediatra
«È inaccettabile che dopo un anno ancora non sia possibile sottoporsi a un intervento chirurgico a Sassari e adesso nemmeno ad Alghero».

SASSARI. «I bambini del Nord e Nord Ovest Sardegna sono completamente abbandonati a loro stessi. Per loro è vietato ammalarsi, è vietato avere bisogno di un intervento». Così la consigliera regionale del Movimento 5 stelle Desirè Manca che interviene con una nota stampa per denunciare il grave problema. «Dopo un anno di promesse, tantissime promesse, nulla è cambiato e la carenza di pediatri si sta addirittura aggravando. I piccoli pazienti che hanno bisogno di un’operazione – sottolinea Manca – devono ancora recarsi obbligatoriamente all’ospedale Brotzu di Cagliari, oppure recarsi nella Penisola, e subire tutti gli enormi disagi e i costi che questo comporta».

Desirè Manca

«La politica dell’inerzia a cui questo governo regionale è ancorato non trova rimedio – prosegue la Consigliera – nemmeno quando si tratta di piccoli pazienti, privati della possibilità di assistenza sanitaria urgente e soprattutto della possibilità di vivere la malattia in una situazione serena, ma spediti a centinaia se non migliaia di km da casa, mentre i genitori devono preoccuparsi di trovare e pagare un alloggio. Tutto questo anche quando al loro figlio è necessario un intervento “di routine”».

Maria Foddai

A questa emergenza senza fine oggi si somma un’altra emergenza: la paralisi dell’attività del reparto di Pediatria di Alghero – evidenzia Manca –, dove le urgenze pediatriche negli orari notturni e nelle giornate festive vengono centralizzate all’hub di Sassari. La punta dell’iceberg è riportata oggi dalle cronache e riguarda la storia di un bambino di cinque anni di Olbia al quale è stato negato l’intervento alle tonsille programmato e che ora dovrà attendere un’altra data perché la Pediatria del Civile di Alghero è chiusa».

«Lo scorso agosto – ricorda la pentastellata – ho presentato un’interrogazione in merito per chiedere alla Regione che venisse ripristinata immediatamente la pianta organica del reparto di Chirurgia pediatrica dell’AOU di Sassari e garantire così la ripresa dell’attività. Criticità mai risolta, per questo oggi ho presentato una nuova interrogazione affinché venga finalmente trovata una soluzione a questo fatto gravissimo a danno di tutti i bambini del Nord Sardegna, ancora una volta privati del diritto alla salute».

“È inaccettabile che dopo un anno ancora non sia possibile sottoporsi ad un intervento chirurgico a Sassari e adesso nemmeno ad Alghero. Tutti i bambini per essere operati, anche per una banale ernia, devono affrontare dei viaggi costosi in termini di tempo e denaro. La Regione non ha ancora provveduto a individuare degli incentivi validi per i medici specializzati in pediatria per far sì che emergenze del genere non durino mesi o addirittura anni come nel caso sassarese. La malagestione della sanità pubblica ha raggiunto un punto limite, un punto di non ritorno», conclude Desirè Manca.

Leggi le altre notizie su Logudorolive.it

Pubblicita WhatsApp Facebook

Se vuoi ricevere gli aggiornamenti di Logudorolive nella tua casella di posta, inserisci il tuo indirizzo e-mail nel campo sottostante.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.