• 5 Dicembre 2024
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Cin Cin Cannonau approda alla Fiera dell’Artigianato Artistico di Mogoro

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Quarta tappa della mostra sull’oro rosso di Sardegna. Fino al 31 agosto cinque serate tra storia e degustazioni all’insegna della bellezza e dell’arte isolana.

MOGORO | 27 agosto 2024. Quest’anno, per la prima volta, la mostra itinerante Cin Cin Cannonau sarà ospite al chiostro della Fiera dell’Artigianato Artistico della Sardegna a Mogoro. Dal da oggi e fino al 31 agosto a partire dalle 19 si svolgeranno le cinque serate in cui il vero protagonista sarà il quinto vitigno da vino a bacca rossa più coltivato del Mondo, da quando nel 1500 è salpato dalla Sardegna e ha conquistato i cinque Continenti, che verrà presentato da esperti del gusto e sommelier. I partecipanti scopriranno attraverso i “Salotti enogastronomici” e le “Degustazioni guidate” tutti i segreti del principe dei vini sardi, per apprezzare al meglio tutte le sue caratteristiche e scoprire abbinamenti anche inaspettati tra il Cannonau e tante altre eccellenza isolane.

La mostra prevede anche un percorso che si snoda tra pannelli con foto, grafici e mappe ricostruendo i tremila anni storia del Cannonau. In questa edizione è stato previsto un focus sul culto nuragico dell’acqua e nuovi approfondimenti legati alle zone geografiche protagoniste dell’edizione 2024. Quest’anno infatti oltre a Mogoro, racconteranno dell’incredibile patrimonio di tipicità della Sardegna anche la Trexenta con Gesico, capitale gastronomica, con la sua sagra della lumaca, la Barbagia di Seulo e il suo “Presutu”, Usellus e Dolianova importante per la produzione vitivinicola ma che vanta anche altre eccellenze come olio e formaggi.

Cin Cin Cannonau

La mostra si apre oggi, martedì 27 agosto, con il Salotto enogastronomico “Pani, casu e binu a rasu”: i partecipanti sarannocondotti da Cristina Mamusa de Le Strade del Gusto, sommelier, in una passeggiata ideale, degustativa a Dolianova. Si assisterà a un piacevole confronto tra tre Cannonau abbinati a una selezione di formaggi caprini, del buon pane e olio extra vergine d’oliva.

Mercoledì 28 invece, il tema del Salotto enogastronomico sarà “Vini e sapori d’Alta Marmilla”. Questa volta ai visitatori sarà offerta la possibilità di scoprire i sapori che nascono dall’abbinamento tra i prodotti della norcineria del Monte Arci e all’antica arte vinaria di Usellus, borgo di origini romane, incastonato tra i due massicci vulcanici del monte Arci e della Giara di Gesturi. Padrone di casa sarà Roberto Pisano dell’Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Salumi. La collaborazione con Onas rappresenta un’altra delle novità diquesta quarta edizione.

Bianco rosso e… mare” è il titolo della Degustazione guidata, che si svolgerà giovedì 29 a cura di Fabrizio Livretti sommelier e relatore ai corsi di formazione della FIS, Fondazione Italiana Sommelier. Appuntamento giocato in casa visto che saranno di Mogoro, dove si pratica l’arte del conservare il pescato e i suoi derivati, le eccellenze protagoniste della serata. Terra di vigne che guardano il mare, saranno dunque gli abbinamenti tra il Cannonau e prodotti tipici della pesca a stupire gli ospiti.

Ci si sposta in montagna per il Salotto enogastronomico della quarta serata, venerdì 30, dal titolo “Cannonau di montagna e Presutu di Seulo”: a condurlo Raimondo Mandis, esperto di sapori sardi della Condotta Slow Food di Cagliari. Questa sarà l’occasione per approfondire la conoscenza dei prosciutti del Gennargentu, prodotti con la carne di Suino di razza sarda, ultimo nato tra i presidi sardi Slow Food in abbinamento coi Cannonau d’Ogliastra e Mandrolisai.

A chiudere questa quarta tappa, sabato 30 agosto, sarà il Salotto enogastronomico dedicato a Gesico, la capitale del gusto in Trexenta, in cui si celebra la partecipatissima festa gastronomica sarda dedicata alla lumaca. “Gusti lenti e Cannonau”, è il titolo di questo ultimo appuntamento condotto dal sommelier Fabrizio Livretti, con la sua guida sapiente, offrirà ai visitatori la possibilità di conoscere le caratteristiche e gli abbinamenti migliori delle produzioni locali.

Oltre alla FIS Sardegna che affianca Cin Cin Cannonau fin dalla prima edizione, Botteghe in Piazza che ha ideato e organizza la mostra, si avvale della collaborazione di Slow Food Cagliari, Campagna Amica Cagliari e Onas Sardegna, con il sostegno di Fondazione Sardegna e per questa quarta tappa del Comune di Mogoro.

Anche in questa edizione 2024 la mostra Cin Cin Cannonau si dimostra, come confermano anche le amministrazioni locali che la ospitano, un importante strumento di promozione turistica del territorio e delle aziende che fanno parte del suo tessuto produttivo. «Cin Cin Cannonau approda per la prima volta a Mogoro – afferma Alex Cotogno, assessore alla Cultura, Spettacolo e Turismo, del Comune di Mogoro – in occasione degli eventi collaterali alla 63ª Fiera dell’Artigianato Artistico della Sardegna, fiore all’occhiello della nostra comunità. Un evento che non celebra solo il nostro vino, ma anche l’intero patrimonio enogastronomico della nostra terra rappresentando un’importante opportunità per valorizzare i prodotti tipici del nostro territorio. Investire nella promozione dei nostri prodotti enogastronomici significa anche investire nel futuro della nostra comunità. E se la Fiera rappresenta un bellissimo viaggio all’interno delle eccellenze della nostra Isola grazie ai nostri artigiani, Cin Cin Cannonau rappresenta un viaggio attraverso sapori e profumi che raccontano la storia del nostro territorio, promuovendo e sostenendo i prodotti locali e offrendo al contempo esperienze autentiche ai visitatori».

L’ingresso è libero, per la partecipazione alle serate è necessaria la prenotazione al numero al numero 338 9169211

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