Il Luogotenente ozierese Alberto Pittalis tra i Carabinieri encomiati ieri a Sassari
Premiato dal Generale Rizzo anche il Vice Brigadiere Mario Rubattu della Compagnia di Ozieri.
SASSARI | 13 dicembre 2025. Tra i Carabinieri che ieri hanno ricevuto un encomio c’erano anche il Luogotenente ozierese Alberto Maria Pittalis, in forza al Nucleo Investigativo di Sassari, e il Vice Brigadiere Mario Rubattu della Compagnia di Ozieri. Il primo ha contribuito all’arresto del presunto responsabile di un omicidio avvenuto nell’aprile del 2021 a Porto Torres, il secondo ”per aver salvato una persona che manifestava intenti suicidi“.
La consegna di questi importanti riconoscimenti è stato il momento culminante della visita del Comandante della Legione Carabinieri “Sardegna”, Generale di Brigata Francesco Rizzo, al Comando provinciale di Sassari per esprimere la sua vicinanza ai militari e alle loro famiglie in vista delle festività e per riconoscere il valore del loro operato.
Ad accoglierlo ieri mattina, venerdì 12 dicembre, il Colonnello Antonio Maione, insieme a una rappresentanza di Ufficiali, Marescialli, Brigadieri, Appuntati e Carabinieri in servizio nel Nord Sardegna, rappresentanti delle Associazioni professionali a carattere sindacale tra Militari, colleghi in congedo dell’ANC e dai familiari dei Carabinieri vittime del dovere residenti nel territorio della provincia.
Durante la visita, il Generale ha voluto riconoscere pubblicamente il prezioso contributo di diversi Carabinieri che “si sono distinti nell’ultimo periodo in importanti in operazioni di contrasto alla criminalità ed in attività di concreto aiuto alla cittadinanza“. Insieme al Lgt. Pittalis, per l’indagine sull’omicidio di Porto Torres, hanno ricevuto il diploma di encomio semplice anche il Mar. Magg. Aurelio Franco Beneventi, il Brig. Ca. Q.S. Giuseppe Luigi Pala, il Brig. Maximilian Perrella e l’App. Sc. Q.S. Simone Forte del Nucleo Investigativo di Sassari. Lgt. Martino Spezzigu, Mar. Ord. Andrea Carbini e Brig. Ca. Gabriele Baire della Compagnia di Tempio Pausania, per aver condotto una delicata indagine che ha consentito l’arresto di soggetti dediti ai gravi reati di pedofilia e pedopornografia minorile.
Al termine della cerimonia solenne, il Comandante Rizzo ha voluto salutare personalmente tutti i militari, i colleghi in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri e tutti i familiari presenti, immortalando l’incontro con una foto ricordo.
La visita si è conclusa con un momento conviviale, durante il quale il Generale ha scambiato i suoi auguri con il personale del Comando provinciale e i familiari, in vista delle imminenti festività natalizie.
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