Intervista a Ferruccio Terrosu, il tecnico che ha riportato il Buddusò in Eccellenza
«Ho avuto la fortuna di allenare, sia in Prima categoria che in Promozione, due squadre fortissime con ragazzi votati al sacrificio, con una voglia matta di venire al campo per migliorarsi e divertirsi».
OZIERI | 31 maggio 2025. Com’è noto il Buddusò Calcio ha chiuso la stagione 2024-2025 festeggiando la seconda promozione consecutiva che lo porta nel più importante campionato dilettantistico regionale, l’Eccellenza. Abbiamo incontrato l’allenatore del fantastico bis, l’ozierese Ferruccio Terrosu, che volentieri ha risposto alle nostre domande.
Mister, due vittorie consecutive, quale il segreto di questi successi?
«Credo che il calcio sia un libro aperto senza alcun segreto; ho avuto la fortuna di allenare due squadre, quella di quest’anno e quella dello scorso anno, fortissime e complete in ogni reparto e con ragazzi votati al sacrificio, con una voglia matta di venire al campo per migliorarsi e divertirsi, e il verdetto del campo è stato esplicito. Al di là dei risultati, credo di non avere mai visto prestazioni della squadra al di sotto delle proprie potenzialità, e questo mi inorgoglisce, rendendo merito ai giocatori, al loro valore ed al loro impegno».
Anche l’Ozierese ha vinto il campionato, e le altre formazioni di “Prima” si sono comportate più che bene nei rispettivi gironi: che il nostro calcio stia tornando ai livelli di una volta?
«Da ex giocatore e allenatore dell’Ozierese, faccio i miei più sinceri complimenti alla squadra, al tecnico e alla Società. Ci auguriamo tutti che i canarini possano tornare ai livelli di una volta, guardando avanti e lasciandosi alle spalle le infelici annate degli ultimi anni. L’Ozierese merita altri palcoscenici nel panorama del calcio dilettantistico isolano e credo che la vittoria di questo campionato, risultato che mancava da 36 anni, abbia portato una ventata di ottimismo e positività in tutto l’ambiente, così da potersi adeguatamente rilanciare nel calcio che conta. Sicuramente tutto il territorio si avvantaggerà di queste vittorie, che serviranno da volano per altre realtà molto importanti come l’Oschirese, il Pattada e il Bottidda, che ben si stanno comportando nei rispettivi campionati».
Qualche squadra e qualche giocatore che ti ha impressionato particolarmente?
«Diciamo che le nostre più dirette concorrenti erano tutte attrezzatissime, organizzate e composte da diversi elementi di categoria superiore. Relativamente ai giocatori, non voglio citare nessuno in particolare, per non escludere i tanti altri elementi meritevoli. In ultima analisi diciamo che i collettivi hanno prevalso sui singoli, determinando, come risultato finale, un’altra nostra vittoria che la Società, il sottoscritto, la squadra e i tifosi hanno pienamente meritato».
Con questa domanda chiudiamo la chiacchierata con Ferruccio Terrosu, del quale diamo per scontata la riconferma, augurando a lui e al Buddusò Calcio i migliori successi per il futuro.
Raimondo Meledina
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