• 20 Ottobre 2025
  •  

Isili, Pronto Soccorso chiuso nel weekend: Uil Fpl e Uilp si appellano alla Regione

Pronto soccorso ospedale di Isili
Marceddu e Marrocu: «Basta interventi tampone e spot».

ISILI | 20 ottobre 2025. L’ospedale di Isili senza Pronto Soccorso nei fine settimana a causa della carenza di personale medico. Una situazione definita «non più tollerabile» dai sindacati Uil Fpl e Uilp, che lanciano un appello alla Regione Sardegna per il ripristino immediato del servizio a pieno regime.

«La situazione di precarietà dei servizi in cui versa il presidio ospedaliero San Giuseppe di Isili non è più tollerabile. Il Pronto Soccorso di fatto è aperto part time per la mancanza di personale e ancora una volta i cittadini del territorio del Sarcidano e della Barbagia di Seulo sono costretti a trasferimenti forzati in altre strutture ospedaliere, oppure devono rinunciare alle cure», denunciano il segretario regionale Uil Fpl Sardegna, Massimo Marceddu, e il segretario dell’Aerea Vasta Sarcidano-Barbagia di Seulo-Mandrolisai-Alta Marmilla della Uilp, Ignazio Marrocu.

I due rappresentanti sindacali richiamano l’attenzione sulla condizione di un territorio già segnato da carenze infrastrutturali e da un forte invecchiamento della popolazione. «Non è pensabile che il territorio della Barbagia di Seulo e il Sarcidano, già penalizzati per la grave situazione infrastrutturale e di servizi, dove la popolazione è per quasi la metà costituita da anziani, soggetti per loro natura fragili, venga aggravata dalla disfunzionalità di un presidio fondamentale e strategico come il pronto soccorso non pienamente operativo – denunciano Uil Fpl e Uilp –, negando di fatto il pieno diritto alla cura e salute. Non è accettabile avere cittadini relegati a servizi di serie B».

Marceddu e Marrocu si rivolgono direttamente alla presidente della Regione Alessandra Todde e all’assessore regionale alla Sanità Armando Bartolazzi, chiedendo un intervento immediato e risolutivo. «Non può e non deve protrarsi ulteriormente – sottolineano – si studino e mettano in campo interventi mirati, dando risposte risolutive. Basta interventi tampone e spot, adesso ci aspettiamo come Uil Fpl e Uilp i fatti».

I sindacati chiedono pertanto che «venga ripristinato al più presto il servizio di Pronto Soccorso, riportandolo a livelli di operatività adeguati ai bisogni: in questo angolo di Sardegna abitano persone che hanno gli stessi diritti di quelle che vivono nelle altre aree dell’Isola», concludono.

Leggi le altre notizie su Logudorolive.it

Se vuoi ricevere gli aggiornamenti di Logudorolive nella tua casella di posta, inserisci il tuo indirizzo e-mail nel campo sottostante.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.