Ozieri. “Cittadini si diventa”, gli studenti del “Fermi” alla scoperta degli enti locali
Concluso con le visite al Comune, Giudice di Pace e Curia diocesana il percorso formativo iniziato lo scorso anno.
OZIERI | 5 giugno 2025. Un tour tra gli uffici istituzionali del Comune, del Giudice di Pace e della Curia diocesana per le studentesse e gli studenti dell’istituto di istruzione superiore Enrico Fermi di Ozieri, che nelle scorse settimane hanno assistito a “lezioni” diverse dal solito. Guidati dalla docente di discipline giuridiche ed economiche professoressa Antonella Casedda, i ragazzi hanno così concluso nel migliore dei modi il percorso “Cittadini si diventa”, iniziato lo scorso anno. Con loro nelle visite istituzionali anche i docenti Paola Arcadu, Stefania Manca, Gaia Putzu e Gabriele Percopo.
«Il progetto – spiega la professoressa Casedda – si proponeva sia l’obiettivo di attribuire dinamicità alla lezione, in modo da facilitare il processo di apprendimento in un ambiente diverso rispetto all’aula, sia di avvicinare i ragazzi alle istituzioni per farli sentire parte attiva della comunità e del territorio in cui vivono. Si è voluto accrescere, pertanto, il rapporto con la realtà territoriale per incentivare le interazioni fra scuola ed enti locali ai fini di incoraggiare e orientare la personalità degli alunni al di fuori degli schemi prefissati e far acquisire loro la capacità di osservazione, di conoscenza e di azione, abituandoli a porsi in modo critico nei confronti della realtà che li circonda».
Durante la visita nella sede del Giudice di Pace, alla quale hanno preso parte anche gli studenti della quinta A-Fm della sede staccata di Buddusò accompagnati dalla docente di discipline giuridiche ed economiche Laura Allena, gli studenti hanno potuto vedere applicate nella realtà le nozioni teoriche apprese durante lo studio del diritto pubblico. Visitando gli uffici, assistendo alle udienze in programma nella giornata e confrontandosi, a conclusione delle sedute, con il giudice e gli avvocati presenti nell’aula, hanno interiorizzato al meglio quanto visto e quanto appreso a scuola e nella giornata.
«Ringrazio tutti gli enti coinvolti – commenta la dirigente scolastica professoressa Anna Carta – per la disponibilità e la collaborazione alla formazione dei “buoni cittadini”. In particolare ringrazio il sindaco Marco Peralta, il vescovo monsignor Corrado Melis e tutta la segreteria diocesana, il Giudice di Pace Alessandra Pedroni e il cancelliere Enrico Fenu. L’entusiasmo delle ragazze dei ragazzi e la disponibilità e lo spirito collaborativo dei rappresentanti degli enti costituiscono un più che valido stimolo per riproporre il percorso formativo anche per i prossimi anni scolastici».
A.C.
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