SASSARI. «Oggi per noi è una data importante, perché vediamo la fine di un percorso che abbiamo iniziato poco più di un mese fa e per il quale avevamo preso un impegno forte con la Regione: concludere i lavori per la terapia intensiva Covid. Abbiamo centrato il risultato». Così questa mattina il commissario dell’Aou di Sassari, Antonio Lorenzo Spano, ha aperto l’incontro di inaugurazione della nuova terapia intensiva Covid da 30 posti, nella stecca bianca di viale San Pietro.
SASSARI. È stato individuato questa mattina un cluster di positività al Covid-19 tra i pazienti del reparto uomini di Medicina interna del Santissima Annunziata. A essere positivi, dopo un’indagine avviata dall’Aou di Sassari sono stati 14 pazienti, mentre gli altri 19 ricoverati sono risultati negativi. Risultano inoltre negativi, al momento, anche gli operatori sanitari in servizio.
Nuova terapia intensiva Covid Aou Sassari della stecca bianca sarà inaugurata domani sabato 23 gennaio alle ore 11,30, alla presenza del presidente della Giunta regionale Christian Solinas. Sono stati già installati i primi letti, i monitor parametrici, le pompe infusionali, i telefoni, i computer, i separè tra i letti, gli armadi, i carrelli medicali e asservitori. Finita la pandemia, seguirà una ulteriore fase di lavori che porterà la Rianimazione alla sua conformazione definitiva, con 23 posti letto.
Questa mattina sono stati sottoposti al richiamo del vaccino anti Covid-19 all’Aou Sassari i primi 12 operatori vaccinati il 31 dicembre. A partire da lunedì 25 gennaio, invece, inizierà la vaccinazione per tutti gli altri dipendenti dell’Aou di Sassari e delle ditte esterne che lavorano all’interno delle strutture ospedaliere aziendali.
Grazie alla collaborazione tra l’Istituto Comprensivo Li Punti e l’Is.Be di Sassari gli allievi della V^B hanno realizzato un video-racconto della novella di “Fra Gianuario”, personaggio tratto dai “Contos de foghile di Francesco Enna”. L’iniziativa, nata da un’idea dell’operatrice linguistica Lucia Sechi, per i piccoli artisti è diventata l’occasione di cimentarsi nel disegno e interpretare i testi nella traduzione in Sassarese di Gianni Muroni.
Una nuova diagnostica contro i tumori neuroendocrini è stata introdotta dalla Medicina Nucleare dell’Aou di Sassari e rappresenta un salto di qualità sul territorio: i pazienti potranno usufruirne vicino a casa e il radiofarmaco è preparato dagli esperti della struttura sassarese.
«Sui criteri adottati massima trasparenza, pronti a vaccinare gli studenti e i tirocinanti appena arriveranno le disposizioni». Sono le parole del commissario straordinario dell’Aou di Sassari, Antonio Spano, che interviene con alcune precisazioni in relazione all’articolo apparso oggi sul quotidiano locale. Il piano delle seconde dosi procederà come da programma e inizierà a partire dal 21esimo giorno dalla prima somministrazione.
Dalla Regione un investimento di 16 milioni di euro per la Cardiologia dell’ospedale civile SS. Annunziata di Sassari. A renderlo noto il leghista Ignazio Manca. «Questi investimenti confermano la massima attenzione e sensibilità del Presidente Christian Solinas e dell’Assessore alla Sanità Mario Nieddu alle esigenze del territorio di Sassari e del Nord Sardegna».
SASSARI. L’ecografo per il servizio Picc Team è stato donato dal Banco di Sardegna alla struttura di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari e potrà essere utilizzato anche per gli accessi vascolari in pazienti Covid. Le sue caratteristiche consentono un’ottima visualizzazione delle vene e, viste le sue dimensione, è di più facile disinfezione rispetto agli apparecchi più grandi.
Dopo il successo dello scorso anno ritorna a Sassari il “Laboratorio di poesia e teatro” in lingua sarda e sassarese organizzato dall’Istituto Camillo Bellieni in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Sassari. L’appuntamento si terrà tutti i martedì a partire dal 19 gennaio, dalle 17 alle 19, in diretta sulla piattaforma Skype.
Un’azione rapida per isolare il reparto, per impedire che eventuali contagi possano diffondersi all’interno dell’ospedale. È quanto avviato dall’Azienda ospedaliero universitaria una volta individuato alcuni casi di Covid-19 in Clinica Medica, al secondo piano della palazzina delle Medicine in viale San Pietro. Qui lunedì sono stati accertati 15 casi di positività tra i pazienti e 5 tra gli operatori sanitari.
Lega Sassari vicina agli agenti penitenziari, vittime di una violenta aggressione nel carcere di Bancali portata a compimento da un detenuto straniero. «La situazione è sempre più drammatica per il personale di Polizia Penitenziaria – spiega il segretario Osapp, Roberto Melis –. Auspichiamo l’intervento del Provveditore Regionale dell’amministrazione Penitenziaria».
SASSARI. Nell’arco di sette giorni, si è conclusa la vaccinazione Covid di tutti i dipendenti dell’Aou Sassari che hanno dato l’adesione, che rappresenta il 99 per cento del totale. Domenica si era chiusa la somministrazione della prima dose di vaccino al personale dipendente dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari. Oggi, invece, è terminata quella dei dipendenti delle ditte esterne che lavorano nelle strutture ospedaliere cittadine.
Docenti e ricercatori dell’Aou di Sassari hanno realizzato un’ampia produzione scientifica, pubblicata anche su riviste internazionali. Un vero e proprio team che, in questi dieci mesi di emergenza pandemica, oltre all’assistenza medica e infermieristica nei reparti Covid, ha realizzato ricerche originali che sono state pubblicate su prestigiose riviste internazionali.
SASSARI. Nella mattinata ieri si è chiusa, almeno in parte, una triste parentesi che ha interessato la scuola di via Gorizia. La scorsa settimana, infatti, durante la notte tra il 2 ed il 4 gennaio, ignoti si erano introdotti all’interno del plesso scolastico rubando 8 personal computer. Sono scattate immediatamente le indagini che hanno consentito, […]
SASSARI. L’obiettivo è quello di dare sostegno psichiatrico e psicologico ai pazienti Covid ricoverati nei reparti dell’Aou, e agli operatori che da oltre 10 mesi sono in prima linea nella lotta contro il coronavirus. Perché oltre a dover fronteggiare la pandemia da Covid, è convinzione degli esperti, sarà necessario dover «fronteggiare anche una pandemia di distress emotivo degli operatori sanitari».